La stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina

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Qui il programma della stagione concertistica 2015-2016

 

(14 aprile 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nei mesi di aprile e maggio nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”.La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di aprile

Domenica 12 – Palacultura ore 18

Quintetto Classico

Giuseppe Fabio Lisanti, violino

Gabriella Anastasi, violino

Rosanna Pianotti, viola

Maurizio Salemi, violoncello

Alessandro Monteleone, chitarra | classica

 

Domenica 19 – Palacultura ore 18

Carlo Cattano Orchestra

Carlo Cattano, sax soprano, sax baritono, flauti, direzione

Marco Caruso, sax contralto, sax soprano

Giovanni Cutello, sax contralto

Fabio Tiralongo, sax tenore

Andrea Iurianello, sax baritono

Ivan Cammarata, tromba, flicorno

Maurizio Agosta, tromba, flicorno

Matteo Cutello, tromba, flicorno

Giuseppe Consiglio, trombone

Sebastiano Bell’Arte, corno francese e flicorno

Luca Pattavina, chitarre, mandolino ed elettronica

Filippo Dipietro, contrabbasso ebasso elettrico

Alessandro Borgia, batteria, marimba, percussioni

Antonio Moncada, batteria, timpani, percussioni | jazz e nuovi linguaggi

 

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La Carlo Cattano Orchestra è ensemble diretto dal noto sassofonista lentinese Carlo Cattano. 

Orchestre Siciliane del XXI secolo, è un percorso, ideato dal direttore artistico Luciano Troja, di tre concerti in tre stagioni, che vede protagonisti alcuni ensemble dal respiro orchestrale, che pongono alla stessa stregua la scrittura e l’improvvisazione: una tipologia di orchestra di cui la Sicilia è stata certamente antesignana sin dagli anni 80, e che oggi sta senz’altro vivendo una seconda primavera. 

La Carlo Cattano Orchestra apre la serie, quindi, nella stagione 2015/2016, sarà ospitata la Sikele Orchestra diretta da Stefano Maltese, e coordinata da Antonio Moncada, quindi nella stagione successiva, la Sicilian Improvisers Orchestra ideata da Lelio Giannetto, che ospita spesso alcuni fra i musicisti contemporanei più rappresentativi.

La Carlo Cattano Orchestra si presenterà per la Filarmonica Laudamocon il seguente organico: lo stesso Cattano al sax soprano, sax baritono, flauti e direzione; Marco Caruso sax contralto e soprano; Giovanni Cutello sax contralto; Fabio Tiralongo sax tenore; Andrea Iuranello sax baritono; Ivan Cammarata, Maurizio Agosta, Matteo Cutello tromba e flicorno; Giuseppe Consiglio trombone; Sebastiano Bell’Arte corno francese e flicorno; Luca Pattavina chitarra, mandolino ed elettronica; Filippo Dipietro contrabbasso e basso elettrico; Alessandro Borgia batteria, marimba e percussioni; Antonio Moncada batteria, timpani, percussioni. 

L’idea del sassofonista Carlo Cattano autore, arrangiatore delle musiche e direttore dell’orchestra, è stata quella di costituire un’orchestra stabile formata da jazzisti provenienti tutti dalla Sicilia Orientale, con l’obiettivo è quello di far conoscere su scala nazionale e internazionale, l’importante movimento jazzistico che è sorto in questo territorio, premiandone il talento. Saranno eseguiti brani di Carlo Cattano e Duke Ellington, tratti dal CD Hiccup (Anaglyphos Records, 2013). 

filarmonica-laudamo14-15 16bCarlo Cattano è uno dei musicisti siciliani più noti e apprezzati: ha suonato in tutto il mondo e ha collaborato con alcuni dei più importanti nomi del jazz fra cui Steve Grossman, John Tchicai, Phil Woods, Enrico Rava, Bob Mintzer, ma è anche uno dei migliori docenti che la Sicilia abbia mai avuto (fra i suoi allievi anche il celebre Francesco Cafiso). 

 

 

 

 

 

Domenica 26 – Palacultura ore 18

Antonia e Francesco Comito

pianoforte | classica

Domenica 26 aprile, al Palacultura, alle ore 18, per la 94ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina di scena i giovani brillantissimi pianisti Antonia e Francesco Comito.

filarmonica-laudamo14-15 17aFratelli, gemelli, pianisti, classe 1990, i due artisti sono accomunati, nella vita e nella professione, da una grande passione per la musica, quella capace di regalare grandi emozioni al pubblico come agli interpreti. Si sono avvicinati prestissimo allo studio del pianoforte e hanno cominciato subito ad affrontare il palcoscenico. Nonostante la giovane età hanno già alle spalle una lunga e intensa attività concertistica sia come solisti che in formazione cameristica, con lusinghieri apprezzamenti da parte del pubblico e della critica. Vivono la musica in modo totalizzante che, da un lato diventa lo scopo della vita, la giustificazione dell’ambizione, del sacrificio, dall’altra la loro preziosa chiave dell’essere fratelli.

Nati a Messina il 13 novembre 1990, Antonia e Francesco hanno intrapreso lo studio della musica all’età di tre anni. Ammessi a undici anni in conservatorio nella classe di Umberto Zamuner, hanno maturano la loro prima formazione artistica sotto la guida di Paolo Subrizi e Vincenzo Le Pera. Seguiti da Roberto Giordano, si sono diplomati in pianoforte al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria con dieci, lode e menzione d’onore. Hanno partecipato a numerose masterclasses tenute da Leonid Margarius, Roberto Giordano, Roberto Bollea e Michele Marvulli.. Stanno proseguendo il loro percorso di alta formazione con Leonid Margarius, di cui sono allievi dal 2012. Sotto la sua guida hanno partecipato alla masterclass estiva del 2013 e hanno frequentato il corso annuale specialistico “Master Class Permanente” 2013-2014 all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.

filarmonica-laudamo14-15 17bLe loro spiccate qualità musicali li hanno portati fin da giovanissimi a svolgere un’intensa attività concertistica partecipando a prestigiose rassegne musicali e stagioni concertistiche come: “Tropea Musica” 2009, 2010, 2011 e 2012; “Ravello Concert Society” 2012-2013 alla Villa Rufolo di Ravello; “Le Corti dell’Arte” 2012, 2013 e 2014 a Cava dei Tirreni; “Liszt and Friends” 2012-2013 e 2013-2014 a Roma; “Premio Città di Vibo Valentia” 2012-2013 promosso dall’associazione “Vibo Nuova”, di cui Francesco è stato anche Direttore artistico; “Concerti del Tempietto” 2014 a Roma; “Scenari” 2014 a Cosenza-Rende; “Boccherini Open 2014” a Lucca. Nel 2011 hanno tenuto una lezione-concerto all’Università degli Studi di Roma-Tre Il duo Comito ha vinto molti concorsi pianistici sia nazionali che internazionali tra cui: “AMA Calabria” di Lamezia Terme, “Vincenzo Scaramuzza” di Crotone, “San Calogero” di Vibo Valentia, “Napoli Nova” di Napoli, “Premio S. Francesco di Paola” a Paola, European Piano Competition “Città di Palmi”, Premio Pianistico Internazionale “Jacopo Napoli” di Cava dei Tirreni, ed è risultato vincitore del primo premio assoluto al Concorso Internazionale “La Vallonea” 2011 di Tricase. 

Concerto di maggio

Domenica 3 – Palacultura ore 18

Orchestra di Fiati del Corelli

direttore Lorenzo Della Fonte | classica

 

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Qui il programma della stagione concertistica 2015-2016

 

(14 aprile 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nei mesi di aprile e maggio nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”.La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di aprile

Domenica 12 – Palacultura ore 18

Quintetto Classico

Giuseppe Fabio Lisanti, violino

Gabriella Anastasi, violino

Rosanna Pianotti, viola

Maurizio Salemi, violoncello

Alessandro Monteleone, chitarra | classica

 

Domenica 19 – Palacultura ore 18

Carlo Cattano Orchestra

Carlo Cattano, sax soprano, sax baritono, flauti, direzione

Marco Caruso, sax contralto, sax soprano

Giovanni Cutello, sax contralto

Fabio Tiralongo, sax tenore

Andrea Iurianello, sax baritono

Ivan Cammarata, tromba, flicorno

Maurizio Agosta, tromba, flicorno

Matteo Cutello, tromba, flicorno

Giuseppe Consiglio, trombone

Sebastiano Bell’Arte, corno francese e flicorno

Luca Pattavina, chitarre, mandolino ed elettronica

Filippo Dipietro, contrabbasso ebasso elettrico

Alessandro Borgia, batteria, marimba, percussioni

Antonio Moncada, batteria, timpani, percussioni | jazz e nuovi linguaggi

 

filarmonica-laudamo14-15 16a

La Carlo Cattano Orchestra è ensemble diretto dal noto sassofonista lentinese Carlo Cattano. 

Orchestre Siciliane del XXI secolo, è un percorso, ideato dal direttore artistico Luciano Troja, di tre concerti in tre stagioni, che vede protagonisti alcuni ensemble dal respiro orchestrale, che pongono alla stessa stregua la scrittura e l’improvvisazione: una tipologia di orchestra di cui la Sicilia è stata certamente antesignana sin dagli anni 80, e che oggi sta senz’altro vivendo una seconda primavera. 

La Carlo Cattano Orchestra apre la serie, quindi, nella stagione 2015/2016, sarà ospitata la Sikele Orchestra diretta da Stefano Maltese, e coordinata da Antonio Moncada, quindi nella stagione successiva, la Sicilian Improvisers Orchestra ideata da Lelio Giannetto, che ospita spesso alcuni fra i musicisti contemporanei più rappresentativi.

La Carlo Cattano Orchestra si presenterà per la Filarmonica Laudamocon il seguente organico: lo stesso Cattano al sax soprano, sax baritono, flauti e direzione; Marco Caruso sax contralto e soprano; Giovanni Cutello sax contralto; Fabio Tiralongo sax tenore; Andrea Iuranello sax baritono; Ivan Cammarata, Maurizio Agosta, Matteo Cutello tromba e flicorno; Giuseppe Consiglio trombone; Sebastiano Bell’Arte corno francese e flicorno; Luca Pattavina chitarra, mandolino ed elettronica; Filippo Dipietro contrabbasso e basso elettrico; Alessandro Borgia batteria, marimba e percussioni; Antonio Moncada batteria, timpani, percussioni. 

L’idea del sassofonista Carlo Cattano autore, arrangiatore delle musiche e direttore dell’orchestra, è stata quella di costituire un’orchestra stabile formata da jazzisti provenienti tutti dalla Sicilia Orientale, con l’obiettivo è quello di far conoscere su scala nazionale e internazionale, l’importante movimento jazzistico che è sorto in questo territorio, premiandone il talento. Saranno eseguiti brani di Carlo Cattano e Duke Ellington, tratti dal CD Hiccup (Anaglyphos Records, 2013). 

filarmonica-laudamo14-15 16bCarlo Cattano è uno dei musicisti siciliani più noti e apprezzati: ha suonato in tutto il mondo e ha collaborato con alcuni dei più importanti nomi del jazz fra cui Steve Grossman, John Tchicai, Phil Woods, Enrico Rava, Bob Mintzer, ma è anche uno dei migliori docenti che la Sicilia abbia mai avuto (fra i suoi allievi anche il celebre Francesco Cafiso). 

 

 

 

 

 

Domenica 26 – Palacultura ore 18

Antonia e Francesco Comito

pianoforte | classica

Domenica 26 aprile, al Palacultura, alle ore 18, per la 94ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina di scena i giovani brillantissimi pianisti Antonia e Francesco Comito.

filarmonica-laudamo14-15 17aFratelli, gemelli, pianisti, classe 1990, i due artisti sono accomunati, nella vita e nella professione, da una grande passione per la musica, quella capace di regalare grandi emozioni al pubblico come agli interpreti. Si sono avvicinati prestissimo allo studio del pianoforte e hanno cominciato subito ad affrontare il palcoscenico. Nonostante la giovane età hanno già alle spalle una lunga e intensa attività concertistica sia come solisti che in formazione cameristica, con lusinghieri apprezzamenti da parte del pubblico e della critica. Vivono la musica in modo totalizzante che, da un lato diventa lo scopo della vita, la giustificazione dell’ambizione, del sacrificio, dall’altra la loro preziosa chiave dell’essere fratelli.

Nati a Messina il 13 novembre 1990, Antonia e Francesco hanno intrapreso lo studio della musica all’età di tre anni. Ammessi a undici anni in conservatorio nella classe di Umberto Zamuner, hanno maturano la loro prima formazione artistica sotto la guida di Paolo Subrizi e Vincenzo Le Pera. Seguiti da Roberto Giordano, si sono diplomati in pianoforte al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria con dieci, lode e menzione d’onore. Hanno partecipato a numerose masterclasses tenute da Leonid Margarius, Roberto Giordano, Roberto Bollea e Michele Marvulli.. Stanno proseguendo il loro percorso di alta formazione con Leonid Margarius, di cui sono allievi dal 2012. Sotto la sua guida hanno partecipato alla masterclass estiva del 2013 e hanno frequentato il corso annuale specialistico “Master Class Permanente” 2013-2014 all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.

filarmonica-laudamo14-15 17bLe loro spiccate qualità musicali li hanno portati fin da giovanissimi a svolgere un’intensa attività concertistica partecipando a prestigiose rassegne musicali e stagioni concertistiche come: “Tropea Musica” 2009, 2010, 2011 e 2012; “Ravello Concert Society” 2012-2013 alla Villa Rufolo di Ravello; “Le Corti dell’Arte” 2012, 2013 e 2014 a Cava dei Tirreni; “Liszt and Friends” 2012-2013 e 2013-2014 a Roma; “Premio Città di Vibo Valentia” 2012-2013 promosso dall’associazione “Vibo Nuova”, di cui Francesco è stato anche Direttore artistico; “Concerti del Tempietto” 2014 a Roma; “Scenari” 2014 a Cosenza-Rende; “Boccherini Open 2014” a Lucca. Nel 2011 hanno tenuto una lezione-concerto all’Università degli Studi di Roma-Tre Il duo Comito ha vinto molti concorsi pianistici sia nazionali che internazionali tra cui: “AMA Calabria” di Lamezia Terme, “Vincenzo Scaramuzza” di Crotone, “San Calogero” di Vibo Valentia, “Napoli Nova” di Napoli, “Premio S. Francesco di Paola” a Paola, European Piano Competition “Città di Palmi”, Premio Pianistico Internazionale “Jacopo Napoli” di Cava dei Tirreni, ed è risultato vincitore del primo premio assoluto al Concorso Internazionale “La Vallonea” 2011 di Tricase. 

Concerto di maggio

Domenica 3 – Palacultura ore 18

Orchestra di Fiati del Corelli

direttore Lorenzo Della Fonte | classica

 

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(27 febbraio 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di marzo nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”.La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di marzo

 

Domenica 1 – Palacultura ore 18

Emanuele Arciuli pianoforte

“American Evocations” |  classica

 

filarmonica-laudamo14-15 12aGrande evento musicale domenica 1 marzo al Palacultura Antonello alle ore 18: la Filarmonica Laudamo inaugurerà American Paths – Progetto Filarmonica Laudamo, vero e proprio percorso dedicato alla musica contemporanea americana con il grande pianista Emanuele Arciuli, uno dei suoi maggiori interpreti. Il pianista, Premio Abbiati nel 2011 e candidato ai Grammy Awards, si esibirà in tre concerti nel corso di tre stagioni della Filarmonica Laudamo interamente dedicati alla musica statunitense di estrazione colta: un patrimonio tutto da scoprire, con caratteristiche peculiari, importanti, che trova i germi nella grande tradizione europea della musica classica, ma che interagisce ininterrottamente con le musiche del XXº secolo. Il percorso prevede l’esecuzione di buona parte delle ‘Round Midnight Variations, gruppo di composizioni ispirate da un brano di Thelonious Monk, ed espressamente scritte per Emanuele Arciuli nel 2001 da 16 fra i maggiori compositori statunitensi, tra cui Babbitt, Rzewski, Torke, Daugherty, Bolcom,Harbison che si impone come una delle più significative raccolte pianistiche dei nostri giorni. Ma il pianista eseguirà anche alcuni brani chiave del repertorio americano, fra cui, in questa prima esibizione, Evocations di Carl Ruggles, In The Landscape di John Cage, Winnsboro Cotton Mill Blues di Frederic Rzewski, e il monumentale Phrygian Gates di John Adams. Il concerto sarà preceduto nel corso della mattinata della stessa domenica alle 10.30, da una presentazione di American PathsProgetto Filarmonica Laudamo, con Emanuele Arciuli presso la sede della Filarmonica Laudamo in via Peculio Frumentario, 3.

 

filarmonica-laudamo14-15 12bEmanuele Arciuli, si è imposto come una delle voci più originali e interessanti della nuova scena pianistica. Suona regolarmente per le maggiori istituzioni, fra cui (Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, Miller Theater di New York, Tonkünstler Orchestra al Musikverein di Vienna, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo). Collabora con direttori d’orchestra quali Roberto Abbado, Wayne Marshall, James MacMillan, Kazushi Ono, Zoltan Pesko, Fra i compositori che hanno scritto per lui Michael Nyman e George Crumb e numerori autori italiani e americani, con più di quindici prime esecuzioni di lavori per pianoforte e orchestra. Ha inciso numerosi cd e dvd tra i quali l'integrale pianistica di Berg e Webern e il Concerto per piano e orchestra di Bruno Maderna in prima mondiale. Il cd Stradivarius contenente musiche di Adams e Rzewski è stato votato dalla critica come miglior disco italiano del 2006. Di prossima uscita un dvd con musiche di Ives, Rzewski, Corea e Hersch pubblicato dal Miami Piano Festival e Vai Records. Arciuli ha pubblicato il volume Rifugio intermedio - Il pianoforte contemporaneo tra Italia e Stati Uniti per il Teatro di Monfalcone e di recente Musica per pianoforte negli Stati Uniti per la Edt. È titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Bari e dal 1998 è frequentemente professore ospite al College Conservatory of Music di Cincinnati, UCLA di Los Angeles e in molte altre università americane

  

Giovedì 5 – Sala Laudamo ore 19

Giuseppe Guarrella “Niwas” Quartet  “Urban Lullaby”

Giuseppe Guarrella, contrabbasso

Marco Caruso, alto sax

Salvo Scucces, vibrafono

Marcello Arrabito, batteria

Mara Marzana, voce | accordiacorde “Le Sonate a quattro mani di W.A. Mozart”|  accordiacorde

 

Domenica 8 – Palacultura ore 18

“150° dalla nascita di Carl Nielsen e Jean Sibelius”

Domenico Marco, Salvatore Tuzzolino, Federico Brigantino,  Domenico Pirrone,

Marco Badami, Vincenzo Cecere violini

Vincenzo Schembri, Giuseppe Brunetto, Giorgio Gasbarro, Francesco Pusateri violoncelli

Fabio Quaranta contrabbasso  | classica

 

Domenica 15 – Palacultura ore 18

Ferrante plays Ferrante

Gabriele Maria Ferrante, violoncello

Francesco Bruno, flauto

Alberto Giacchino, violino

Domenico Piccichè, pianoforte

Musiche di Andrea Ferrante | classica

 

filarmonica-laudamo14-15 13bAffascinante appuntamento domenica 15 marzo al Palacultura Antonello alle ore 18 con il concerto dal titolo Ferrante plays Ferrante: le musiche del compositore Andrea Ferrante, i cui lavori sono eseguiti in tutto il mondo, interpretate dal figlio, il giovane, talentuosissimo violoncellista Gabriele Maria Ferrante, insieme ad alcuni dei docenti più prestigiosi dei Conservatori di Messina, Trapani e Palermo. Insieme al giovane Ferrante, protagonisti del concerto saranno Francesco Bruno al flauto, Alberto Giacchino al violino, Domenico Piccichè al pianoforte. I lavori di Andrea Ferrante sono eseguiti in Europa, Asia e nelle Americhe, incisi dalle etichette discografiche Videoradio e RAI Trade (presentati da musicisti come Ennio Morricone, Lalo Schifrin, Giovanni Sollima) e pubblicati dalle edizioni Carrara (BG) e Simeoli (NA).

 

filarmonica-laudamo14-15 13aGabriele Maria Ferrante, figlio di Andrea Ferrante, nato nel 2000, ha iniziato a studiare violoncello con Giovanni Sollima e composizione con Marco Betta presso il Conservatorio di Palermo. Ha partecipato a concorsi per giovani solisti conseguendo il primo premio. Ha suonato con l’Ensemble di violoncelli diretto da Giovanni Sollima È dedicatario di composizioni di autori contemporanei eseguite in prima assoluta. Francesco Bruno, titolare di cattedra di flauto presso il Conservatorio di Musica “A. Corelli” di Messina, svolge attività concertistica da solista e in formazioni da camera in Italia e all’estero. In qualità di I° flauto solista della Sinopoli Chamber Orchestra, ha eseguito prime esecuzioni mondiali del Maestro Sinopoli presso la Biennale di Venezia e Taormina Arte. Ha inciso per la Scomegna e per RAI Tre. Alberto Giacchino è titolare della cattedra di Musica da Camera al Conservatorio “V.Bellini” di Palermo. Vincitore di diversi concorsi nazionali e internazionali ha registrato il concerto in sol min. di M.Bruch per la Rai; è il violinista del Trio di Palermo con cui ha eseguito il triplo concerto di L.v.Beethoven per gli Amici della Musica di Palermo. In duo stabile con la pianista Marzia Manno è stato insignito del Diploma d’Onore dall’Accademia Internazionale d’Arte Moderna in Roma. Domenico Piccichè, professore di Pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo: la Alice Tully Hall (Lincoln Center) di New York, la New York University, la Tokyo Opera City Concert Hall, il Franzoesischer Dom di Berlino, l’Auditorium S. Cecilia di Roma, l’Eglise St. Merri e il Centre Europeénne des Activités Artistiques di Parigi.

 

Giovedì 19 – Sala Laudamo ore 19

Basilio Timpanaro & Rossella Policardo clavicembalo

“Le Sonate a quattro mani di W.A. Mozart”|  accordiacorde

  

Domenica 22 – Palacultura ore 18

Vijay Iyer Trio

Vijay Iyer pianoforte

Stephen Crump contrabbasso

Marcus Gilmore batteria| jazz e nuovi linguaggi

 

filarmonica-laudamo14-15 14bImperdibile appuntamento musicale a Messina domenica 22 marzo al Palacultura, ore 18, con il Vijay Iyer Trio, probabilmente la più apprezzata formazione jazz degli ultimi anni. Il trio che si esibirà per la Filarmonica Laudamo, è formato da Vijay Iyer al pianoforte , Stephan Crump al contrabbasso e Marcus Gilmore alla batteria. E’ la formazione “storica” di Iyer, che ha raccolto un innumerevole quantità di riconoscimenti con i leggendari album Historicity (2009) e Accelerando (2012) (Album dell’Anno per il New York Times, Los Angeles Times, Chicago Tribune, Detroit Metro Times, National Public Radio, the Village Voice Jazz Critics Poll, Downbeat, nominato per il Grammy per il miglior Album Strumentale, vincitori dell’ Echo Award). Appena uscito per la ECM il terzo CD del trio “Break Stuff” e sarà questa una grande occasione per ascoltare alcuni brani in esclusiva.

 

filarmonica-laudamo14-15 14aVijay Iyer, da almeno un lustro, è considerato il più straordinario talento del jazz contemporaneo, colui il quale ha inventato un vero e proprio personale linguaggio pianistico, e non solo. Eletto più volte “pianista dell’anno” dalla Jazz Journalists Association, referendum dei più autorevoli critici in circolazione, nel 2012 ha ricevuto da Downbeat una “quintuple crown” senza precedenti nella storia della rivista jazz più prestigiosa: Musicista dell’Anno, Pianista dell’Anno, Album dell’Anno, Compositore dell’Anno, Gruppo dell’Anno.Per la incisiva chiarezza di pensiero estetico, culturale e politico e per le implicazioni della sua musica” (Point of Departure). Iyer è considerato “colui il quale ha il potenziale di cambiare il linguaggio e la prospettiva del piano jazz per sempre” (Jazzwise). Quarantaduenne, di origini indiane, ma cresciuto negli Stati Uniti, è laureato in fisica, musicista - ha cominciato a suonare il violino a tre anni - e musicologo. Tuttavia, al pianoforte, è principalmente un autodidatta. Uno dei suoi mentori è stato Steve Coleman, ma ha anche collaborato intensamente con Roscoe Mitchell e George Lewis. Gli interessi musicali di Iyer sono oceanici, così come è incredibile la diversità dei progetti musicali che manovra e sperimenta. Collabora stabilmente con il poeta hip-hop Mike Ladd, con il quale ha pubblicato nel 2003 “In What Language?” e soprattutto nel 2012 “Holding It. The Veterans’ Dream Project”, poema musicale multimediale sul disagio sociale ed i sogni dei veterani dall’Iraq e Afghanistan. Nel 2014 ha pubblicato Mutations per la ECM, suite in 10 movimenti per pianoforte e quartetto d’archi che si ispira al post-11 settembre. E, sempre per la ECM ha musicato il documentario Radhe-Radhe, ispirato alla Sagra della Primavera di Stravinskij, che incontra Holi, la celebrazione della primavera indiana. Iyer, che è anche professore ordinario al Department of Music della Harvard University, è stato insignito del "Genius Grant" della MacArthur Foundation, uno dei più importanti riconoscimenti americani in assoluto, che riguarda tutte le categorie della conoscenza, in cui si investe nelle straordinarie potenzialità di un soggetto per il benessere futuro del pianeta.

  

Domenica 29 – Palacultura ore 18

Alta Musicae  “Dulces et Fortissimae”  

Massimo Cialfi, tromba da tirarsi, trombone rinascimentale, cornamusa, percussioni

Isacco Colombo, ciaramella, flauto da tamburo, cornamusa

Stefano Vezzani, bombarda, flauto da tamburo  | antiqua

 

filarmonica-laudamo14-15 15Alla Filarmonica Laudamo di Messina grande appuntamento con la musica antica: di scena l’ensemble Alta Musicae, fra i più apprezzati e originali in Italia. La formazione, che vede protagonisti Massimo Cialfi (tromba da tirarsi, trombone rinascimentale, cornamusa, percussioni, coordinamento musicale), Isacco Colombo (ciaramella, flauto da tamburo, cornamusa) e Stefano Vezzani (bombarda, flauto da tamburo), presenterà un programma di musiche dal XIV al XVI secolo, dal titolo “Dulce et Fortissimae”.

ALTA MUSICAE nasce nel 1998 all’interno della Schola Cantorum di Basilea, una fra le accademie musicali più prestigiose e riconosciute a livello internazionale. Oltre alle competenze maturate durante la frequenza dei corsi in questa istituzione musicale specializzata per lo studio della musica antica, ricerca musicologica e formazione professionale, si è valorizzato il bagaglio delle esperienze dei singoli componenti del gruppo, che abbracciano diversi ed eterogenei campi musicali: folk, jazz, classico, costruzione di strumenti musicali e didattica musicale. L'ensemble ha effettuato concerti in Italia e all’estero, tra questi segnaliamo la partecipazione all’inaugurazione di "Grün 99" a Weil am Rhein (Germania), oltre alle rassegne musicali "Musica a Antica a Stabio" (Svizzera), "Musik am Rhein" di Basilea, Festival di Musica Antica a Legnano e Cagliari, alle ricostruzioni storiche del "Calen di Maggio" di Assisi e alla inaugurazione del Festival di Musica Antica organizzato dal Teatro Ponchielli di Cremona nel 2003. Ogni membro del gruppo vanta una lunga carriera concertistica e collaborazioni con alcuni fra i direttori più famosi nell' ambito della musica antica (A. Curtis, J. Savall, M. Mencoboni, G. Acciai, D. Fasolis, S. Balestracci, G. Garrido, A.L. King, F.M. Bressan, K. Junghanel), una costante attività di incisione discografica e radiofonica e la collaborazione con il gruppo di ricerca e ricostruzione di danza antica "IL Contrappasso Nuovo" di Firenze, coordinato dalla ricercatrice,coreografa e ballerina Beatrice Cristini.

 

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(2 febbraio 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di febbraio nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”.La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di febbraio

 

Domenica 1 - Palacultura Antonello ore 18

Omnia Sax Quartet e David Brutti

“200 anni dalla nascita di Adolphe Sax” 

Alessio Porcello sax soprano

Rosario D. Greco sax contralto

Giuseppe Trimarchi sax tenore

Raffaele Benedetto sax baritono

David Brutti sax soprano | classica

 

Giovedì 5 - Sala Laudamo ore 19

Les Eléments 

“Labirinti di Luce”

Musiche circolari e Piéces Caractéristiques del ‘600 e ‘700

Natalia Bonello, Piero Cartosio flauti diritti e traversieri

Gianluca Lastraioli tiorba, chitarra barocca  |  accordiacorde

 

Domenica 8 - Palacultura ore 18

Warhol Piano Quartet

Filippo Fattorini, violino

Alessio Toro, viola

Michele Marco Rossi, violoncello

Andrea Feroci, pianoforte  | classica

filarmonica-laudamo14-15 11Domenica 8 febbraio, al Palacultura, alle ore 18, il Warhol Piano Quartet, darà inizio alla serie “Il Mondo del Quartetto: tre anni con la grande musica da camera”,importante collaborazione della Filarmonica Laudamo con l’Accademia di Alto Perfezionamento “Walter Stauffer” di Cremona, la più prestigiosa scuola italiana di quartetto, condotta dai maestri del Quartetto di Cremona, per un progetto esclusivo. Di fronte al pubblico attento e competente della Filarmonica Laudamo, per tre stagioni si avvicenderanno le migliori giovani realtà del panorama nazionale in un vero e proprio viaggio nel mondo degli strumenti ad arco, in cui ogni programma proposto conterrà alcuni tra i capolavori della storia della musica classica. Per aprire la serie, un quartetto, già applauditissimo la scorsa stagione, e che la Filarmonica Laudamo, nell’ottica di valorizzare i giovani talenti, ha voluto riproporre. Il Warhol Piano Quartet è composto da  Filippo Fattorini, violino, Alessio Toro, viola , Paolo Andriotti, violoncello, Andrea Feroci, pianoforte, e per il concerto di domenica presenterà musiche di Mozart, Kancheli e Faurè. I musicisti del quartetto - formatosi nel 2009 nell’ambito del corso triennale di Musica d’Insieme tenuto da Rocco Filippini presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma - hanno studiato nelle più importanti Accademie italiane ed europee e hanno al loro attivo una brillante carriera solistica e cameristica. Il Warhol Piano Quartet ha vinto numerosi concorsi di Musica da Camera, tra cui il I premio al Concorso Internazionale “Anemos” di Roma  e il I premio al Concorso Nazionale di Musica da Camera “G. Rospigliosi” di Lamporecchio, il Bando Rec & Play del CIDIM, partecipando al Concorso Nuove Carriere e classificandosi al 2° posto. Si è esibito, riscuotendo sempre unanimi consensi di pubblico e di critica, in numerose manifestazioni internazionali in Italia e all’estero, tra cui il Festival dei Due Mondi di Spoleto nell’edizione del  2010 e del 2011, la Sala Grande della Prefettura di Fez in Marocco per la Fondazione Ducci, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Accademia Filarmonica di Bologna, la “Cité de la Musique” di Parigi, il Teatro Ponchielli di Cremona, I Concerti del Quirinale di RAI Radio 3 trasmesso in diretta su RAI Radio3, l’AMREF (African Medical and Research Foundation), che opera in Africa.

Domenica 15 - Palacultura ore 18

Orchestra Italiana di Arpe

Grazia Bonasia, Lodi Luka, direttori

Stefano Ottomano, marimba, vibrafono | classica

 

Giovedì 19 - Sala Laudamo ore 19

Carmelo Coglitore sassofoni Giovanni Caridi violoncello

“Chiudi gli occhi” | accordiacorde

 

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(2 gennaio 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di gennaio nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”.La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di gennaio

Domenica 4 - Palacultura "Antonello" ore 18

Violetta Egorova  pianoforte

Centenario della morte di Aleksandr Skrjabin | classica

 

filarmonica-laudamo14-15 8La Filarmonica Laudamo apre il 2015 con un grande appuntamento musicale: Violetta Egorova, pianista russa di fama internazionale nella “Celebrazione del Centenario della morte di Aleksandr Skrjabin”. Nel corso del concerto la Egorova eseguirà musiche di Skrjabin, ma anche alcuni brani del compositore siciliano Antonino Pirrone, fra cui “Onda di Suoni e Amore”, una nuova commissione della Filarmonica Laudamo, in prima esecuzione assoluta. Violetta Egorova, ha ottenuto importanti riconoscimenti in prestigiosi concorsi internazionali: nel 1990 seconda al G. Viotti a Vercelli (Italia); nel 1992 ha ottenuto il quarto posto al concorso intitolato a Gina Bachayer a Salt Lake City (USA); nel 1992 ha conquistato il primo posto dell’Alessandro Casagrande a Terni (Italia) e nel 2006 è stata seconda al Sigismund Thalberg di Napoli (Italia). La pianista ha collaborato con alcune tra le più importanti orchestre del mondo: State Academic Orchestra of Russia, Moscow State Symphonic Orchestra, Orchestra Young Russia, Utah Symphony Orchestra, Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia, Orchestra Sinfonica di Perugia, Cairo Symphony Orchestra, Chamber Orchestra Kremlin, diretta da eminenti direttori d’orchestra come Augustino Orizio, Pavel Kogan, Joseph Silverstain, Arnold Katz, Mark Gorenstein, Juliano Silvery, Urij Tsuruk, Ahmed Al Saedy, Michel Adamovich, Constantine Orbeljan, Misha Rahlevsky.Più di una volta ha partecipato al Festival di Musica Internazionale “Due Mondi di Spoleto, inoltre si è esibita al Pontino in Musica a Sermonette, Sanat Harber ad Istanbul, al Festival Music of XXth Century di Mosca, ed inserita nel cartellone del Natale al Cremlino e dell’Inverno Russo

 

 

Domenica 11 - Palacultura "Antonello" ore 18

Mazzarino-Fioravanti-Bagnoli

Songs

Giovanni Mazzarino, pianoforte

Riccardo Fioravanti, contrabbasso

Stefano Bagnoli, batteria | jazz e nuovi linguaggi

  

filarmonica-laudamo14-15 9Il trio Mazzarino-Fioravanti-Bagnoli, senz’altro una delle formazioni più apprezzate del panorama italiano, è composto da Giovanni Mazzarino al piano, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. Il trio presenterà i brani tratti dal nuovo cd “Songs”(Jazzy Records, 2014). Un lavoro di sintesi dei tre esperti strumentisti, compagni di viaggio in tante avventure musicali, basato principalmente sulle loro radici e ispirazioni: i grandi della canzone di Broadway, da Cole Porter a George Gershwin, ma anche del jazz tout-court, da Charlie Haden a J.J. Johnson. Giovanni Mazzarino, pianista messinese, da tempo residente a Piazza Armerina, è sicuramente uno dei nomi più apprezzati del panorama jazz italiano, anche come didatta ed organizzatore. Si è esibito un po’ ovunque nel mondo, ed ha collaborato con tanti nomi importanti del jazz, da Tom Harrell a Fabrizio Bosso, da Adam Nussbaum a Enrico Rava. Nel 2002 si è classificato al primo posto come “Miglior Nuovo Talento Italiano” per il referendum Top Jazz indetto dalla rivista specializzata Musica Jazz. Nel 2009 sempre per il Top Jazz si è classificato al terzo posto fra i migliori pianisti italiani. Ha inciso 16 album a suo nome e si è esibito in alcuni fra i più importanti festival di diversi continenti e per importanti organizzazioni concertistiche, fra cui: Umbria Jazz, Marciac Jazz Festival, Dubai Philips Jazz Festival, l'Euro Jazz Festival di Città del Messico, il National Theatre e la National Portrait Gallery di Londra, ma anche in alcuni fra i jazz club più noti quali il Duc Des Lombards e il Sunset di Parigi, il Fasching di Stoccolma, il Porgy & Bess di Vienna, il Blue Note di Milano, il Kitano Jazz Club a New York. Riccardo Fioravanti vanta una straordinaria quantità e qualità di collaborazioni sia nell’ambito del jazz (da Bruce Forman a Franco D’Andrea, a Giorgio Gaslini a Paolo Fresu, Lee Konitz, Toots Thielemans e tanti altri) ma anche in altri generi, con Ennio Morricone, Mina, Enzo Jannacci, Mia Martini. Sin dall’inizio la sua carriera si sviluppa su piani paralleli: in ambito jazzistico con Giorgio Gaslini, Franco Cerri, Gianni Basso, Renato Sellani, Tony Scott, Gorni Kramer, Enrico Intra, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia e tantissimi altri. Ha svolto, e svolge attualmente, una intensa attività didattica, prima presso il CPM di Milano, on la Nuova Milano Musica, la Scuola Civica di Musica di Castellanza, l’ADAM di Milano e il CDPM di Bergamo. Stefano Bagnoli cresce in una famiglia immersa nel jazz sin dal dopoguerra,(lo zio e il papà Carlo e Luigi Bagnoli sono i fondatori di uno dei primi gruppi di jazz tradizionale in Italia nel 1951, la “Milan College Jazz Society” e sin dal 1978 collabora con i più grandi nomi del jazz italiano. Assecondando, nel corso degli anni, innumerevoli artisti fra cui Franco Cerri, Gianni Basso, Renato Sellani, Dino Piana, Romano Mussolini, Lino Patruno, Rossano Sportiello, Enzo Jannacci, Dado Moroni, Franco Ambrosetti, Francesco Cafiso, Massimo Moriconi, Enrico Rava, Furio di Castri, Aldo Zunino, Flavio Boltro, Riccardo Zegna per citarne solo alcuni, e grandi musicisti americani come Cedar Walton, Clark Terry, Johnny Griffin, Slide Hampton. Oltre 200 le registrazioni discografiche.

 

 

Domenica 18 - Palacultura "Antonello" ore 18

Alessandro Carbonare Trio| classica

Alessandro Carbonare, clarinetto

Elisa Papandrea, violino

Monaldo Braconi, pianoforte

 

filarmonica-laudamo14-15 10aDomenica 18 gennaio alle ore 18 al Palacultura il trio del grande clarinettista Alessandro Carbonare, con Elisa Papandrea al violino e Monaldo Braconi al pianoforte. Il Trio si riunisce attorno alla figura del celebrato Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra di S.Cecilia a Roma, attivo anche con la New York Philharmonic Orchestra e i Berliner Philarmoniker oltre che collaboratore storico di Claudio Abbado (con il quale ha vinto il 49º Record Academy Awards 2013). Il grande Maestro è stato anche il trait d’union con la violinista Elisa Papandrea, per anni nei primi violini dell’Orchestra Mozart. Monaldo Braconi, invece, è storico collaboratore di Carbonare. Da sempre attratto non solo dalla musica “classica” Carbonare, si è esibito inoltre con Paquito D'Riveira, Stefano Bollani, Michel Portal, Louis Sclavis. Per la Filarmonica Laudamo il trio presenterà un repertorio appositamente pensato, legato all’America e all’Europa del Novecento, e alle reciproche contaminazioni. Da un lato Bartok a Shostakovich, dall’altro gli americani Ives e Gershwin, con gli inserti di Weill e Kuttemberger., Il repertorio e la personalità del trio ha immediatamente raccolto l’attenzione del pubblico nazionale ed internazionale, portando la formazione ad esibirsi nelle piu prestigiose stagioni concertistiche italiane e straniere come il Teatro Colon di Buenos Aires e la Sala Rachmaninov del Conservatorio Ciaikovskij di Mosca. Prossimamente il Trio si esibirà anche a Budapest, Bratislava, Stoccarda, Madrid ed in un tour giapponese. 

 

 

Giovedi 22 - Sala Sinopoli ore 21

Pannonica Jazz Workshop

Strayhorn! Omaggio a Billy Strayhorn nel centenario della nascita

Giovanni Randazzo, sax soprano, sax tenore

Antonino Cicero, fagotto  

Sergio Silipigni, basso tuba, chitarra

Luciano Troja, pianoforte

Nuccio Perrotta, contrabbasso

Filippo Bonaccorso, batteria | accordiacorde

 

filarmonica-laudamo14-15 10bGiovedì’ 22 gennaio alle ore 21, presso la Sala Sinopoli del Teatro di Messina, per la Stagione Concertistica della Filarmonica Laudamo, di scena il Pannonica Jazz Workshop in “Strayhorn! Omaggio a Billy Strayhorn nel centenario della nascita”,per la mini-rassegna del giovedì dal titolo Accordiacorde, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina. Questa la formazione: Giovanni Randazzo sax soprano e sax tenore, Antonino Cicero al fagotto, Sergio Silipigni basso tuba e chitarra, Luciano Troja pianoforte e arrangiamenti, Nuccio Perrotta al contrabbasso, Filippo Bonaccorso alla batteria. Pianista, compositore, arrangiatore, il nome di Billy Strayhorn è stato collegato a quello di Duke Ellington con cui collaborò per oltre venticinque anni, inscindibilmente. Tuttavia, per le sue inconfondibili sonorità, per la connotazione formale e la modernità delle sue composizioni, egli oggi è giustamente celebrato come uno dei grandi compositori americani del ‘900. Il Pannonica Jazz Workshop, con questo tributo in occasione del centenario della nascita, ha cercato di indagare nella vena compositiva dello Strayhorn più indipendente e forse più personale, ispirandosi all’unica vera incisione a suo nome, registrata nella amata Parigi nel 1961, e pubblicata per la Capitol con il titolo The Peaceful Side Of Billy Strayhorn, dove le sue meravigliose canzoni, evocano chiaramente echi dell’impressionismo francese, e della musica europea in generale. Il Pannonica Jazz Workshop, coordinato da Filippo Bonaccorso e Luciano Troja, è nato a Messina intorno al 2004, con la partecipazione di un gruppo di musicisti di diverse aree, tutti con l’obiettivo di scambiare le proprie esperienze musicali e alimentare la pratica dell’improvvisazione musicale. Nel lavoro del workshop sono presenti regole e trasgressioni, tradizione e innovazione, brani a forte componente scritta come pure ad elevata improvvisazione. Tuttavia il vero leader è il gruppo, che con il proprio suono, con le idee e gli stimoli che cerca di proporre, fa girare verso direzioni privilegiate tutta quella che è la materia musicale. Il concerto fa parte del calendario ufficiale degli eventi della Billy Strayhorn Foundation Inc. di New York, che ha inserito la Filarmonica Laudamo nel Comitato d’Onore del Centenario. (foto di Paolo Galletta)

 

 

 

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(3 dicembre 2014) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di dicembre nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”. La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

 

Concerti di dicembre

 

Giovedì 4  Sala Sinopoli ore 19

Francesca Adamo soprano

Annamaria Sollima pianoforte

Donatella Sollima conversazione

“Viaggio nella vocalità cameristica del 900” | accordiacorde

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“Viaggio nella vocalità cameristica fra il ‘700 e il ‘900” fa parte della mini-rassegna del giovedì dal Accordiacorde ed è un concerto realizzato in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina. Un progetto che nasce da Anna Maria e Donatella Sollima - figlie del grande pianista e compositore Eliodoro, e sorelle del celebre violoncellista e compositore Giovanni – e costruito intorno a Francesca Adamo Sollima, giovane soprano in grande ascesa.Un viaggio fra repertorio da camera italiano e lieder, in un ambiente naturale per la voce per i compositori italiani e tedeschi fra il ‘700 e il ‘900: da Robert Schumann a Kurt Weill, da Rossini a Berio, allo stesso Eliodoro Sollima. Una formula originale, intima e profondamente emozionante, che però mantiene un grande rigore filologico. Ma anche descrizione di un’atmosfera familiare e musicale unica. 

 

Domenica 7 Palacultura ore 18

Francesco Libetta pianoforte | classica

 

filarmonica-laudamo14-15 6Francesco Libetta è uno deipiù importanti ed apprezzati pianisti contemporanei. In programma musiche di Strauss, Liszt, Debussy, Villa-Lobos, Beethoven. Definito dal New York Times “un aristocratico poeta della tastiera”, Libetta è anche direttore e compositore. Ha tenuto concerti nelle sale più importanti di tutto il mondo: Palazzo del Quirinale, Sala Verdi, Teatro alla Scala, Teatro Manzoni, Auditorium della RAI, Teatro Augusteo, a Venezia per la Biennale della Musica, alla RTSI di Lugano. E all’estero: a Tokyo, Osaka, Hong-Kong, a New York (Carnegie Hall, Steinway Hall), al Lincoln Center di Miami e in Europa a Londra, Stoccolma, Oslo, Parigi, in Spagna e Germania. Sempre apprezzato anche dai critici più esigenti, come John Ardoin il quale ha dichiarato che, della nuova generazione di pianisti, Francesco Libetta è “il più ispirato e creativo”, ha avuto modo di collaborare con numerosi esponenti del mondo musicale e del mondo dello spettacolo: ballerini (Carla Fracci, Sophie Sarrote), coreografi (Fredy Franzutti), strumentisti (il Trio d'Archi della Scala; Giovanni Angeleri), compositori (Francesco d'Avalos; Claudio Ambrosini); e inoltre Simona Marchini, Michele Mirabella, Maurisa Laurito, Franco Battiato, che è anche stato il regista di un dvd live di imminente pubblicazione. Il suo DVD realizzato a La Roque d'Anthéron da Bruno Monsaingeon è stato premiato con il Diapason d’Or, e lo CHOC - Le Monde de la Musique. I suoi CD e DVD sono pubblicati dalla V.A.I. (Stati Uniti d'America). Ha fondato e dirige la casa discografica Nireo. 

 

 

Domenica 14 - Palacultura ore 18

Fratelli Mancuso

“Come albero scosso da interna bufera” 

Enzo Mancuso, voce, chitarra classica, violino, baglama, ghironda, sipsy

Lorenzo Mancuso, voce, chitarra classica, armonium, darbouka

Elena Sciamarelli, violoncello

Ketty Teriaca, pianoforte

“Come albero scosso da interna bufera” | jazz e nuovi linguaggi

 

filarmonica-laudamo14-15 7Domenica 14 dicembre, al Palacultura “Antonello”, alle ore 18, imperdibile appuntamento nel cartellone della Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina con i Fratelli Mancuso in "Come albero scosso da interna bufera". Enzo Mancuso, voce chitarra classica, violino, ma anche ghironda e sipsy e Lorenzo Mancuso, voce, chitarra classica, armonium, darbouka da alcuni anni rappresentano una dei patrimoni musicali della Sicilia più importanti e richiesti. La loro storia musicale parte da Londra, dove emigrano per lavorare in diverse fabbriche metalmeccaniche e dove la linfa vitale del patrimonio tradizionale dei canti del cuore della Sicilia, a contatto con la vita culturale londinese, ha trovato la sua prima ispirazione come espressione della lontananza dal paese d’origine - e poi in Germania, Francia, Spagna, dove inizia la loro collaborazione con il musicista Joaquin Diaz, e quindi i loro primi lavori discografici. Da quel momento la fama e la quantità di richieste di concerti in tutto il mondo cresce esponenzialmente. Ed anche Hollywood si accorge di loro, tanto che lo stesso regista americano premio Oscar Anthony Minghella richiede la loro musica nel film “Il Talento di Mr. Ripley”, riservando ai due artisti anche una parte come attori nello stesso film. Il concerto per la Laudamo è un’occasione per conoscere approdi ancora inediti della ricerca musicale dei Fratelli Mancuso. Una ricerca che è anche poetica e vocale, un diario intimo unito ad idea personale di sperimentazione. Un linguaggio che affida al canto e alla memoria, la bussola per navigare nel mare aperto della contemporaneità. Il concerto, il cui titolo prende spunto da una poesia di Eugenio De Signoribus , è impreziosito dal contributo di due musiciste prestigiose che contribuiscono a rendere unica la cifra stilistica e le sonorità dei Mancuso: Ketty Teriaca al pianoforte ed Elena Sciamarelli al violoncello.

 

 

Mercoledì 17 - Sala Sinopoli ore 21

(recupero del concerto rinviato il 6 novembre per l'allerta meteo)

 

Otherwise Quartet

 “Bufalino Sound InVerse”

Gino Aquila pianoforte

Carlo Cattano sax soprano, flauti

Alberto Amato contrabbasso

Roberto Nobile voce recitante, improvvisazione verbale

Musiche originali di Gino Aquila

Testi di Gesualdo Bufalino tratti da “L’Amaro Miele” | accordiacorde

 

 

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(3 novembre 2014) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di novembre nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”. La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

Concerti di novembre

 

Giovedì 6 - Sala Sinopoli ore 19

(concerto rinviato per l'allerta meteo)

Otherwise Quartet

“Bufalino Sound InVerse”

Gino Aquila pianoforte

Carlo Cattano sax soprano, flauti

Alberto Amato contrabbasso

Tiziana Bellassai voce recitante, improvvisazione verbale

Musiche originali di Gino Aquila

Testi di Gesualdo Bufalino tratti da “L’Amaro Miele” | accordiacorde

 

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Domenica 9 - Palacultura ore 18

Orchestra da Camera Kandinskij

direttore Aldo Lombardo

Solisti:

Gerardo Bellarosa, oboe

Francesco Palmisano, violino

Luigi Longini, violino

Deborah Conte, clavicembalo e pianoforte | antiqva

Fondata a Palermo nel 1991 dai soci dell’omonima Associazione Artistica Kandinskij, l’orchestra - che presenterà per la Laudamo un’antologia di concerti di Johann Sebastian Bach - è diretta stabilmente da Aldo Lombardo ed è attiva principalmente nell’ambito della sua regolare stagione concertistica, il Festival Concerti di Primaestate, che si svolge dal 1995. Nei vent’anni di attività ha ospitato solisti e direttori di fama internazionale come Donato Renzetti, Boris Petruchanskij, Sergej Krylov, Rachel Grimes, Martin Dressler, Elizabeth Smith accanto a giovani promesse del concertismo siciliano come Gabriella Costa, Deborah Conte, Lorena Scarlata e numerosi altri. Il direttore, Aldo Lombardo, che dirige la Kandinskij sin dalla fondazione, vanta una grande esperienza anche all’estero (fra cui le Orchestre di Stato Ungheresi di Szeged e Budapest, e Rumena - Filarmonica di Oradea). I solisti del concerto per la Filarmonica Laudamo saranno: l’oboista Gerardo Bellarosa, che collabora con alcune fra le più importanti orchestre italiane (Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica della Rai, Orchestra Sinfonica di Milano G.Verdi)., Francesco Palmisano, violinista, vincitore d'audizione presso l'Ente Concerti "Marialisa de Carolis", la Fondazione "Orchestra Sinfonica Siciliana" e la Fondazione Teatro Massimo di Palermo. Quindi la pianista Deborah Conte, la quale ad una intensa attività concertistica, ha assunto la direzione artistica dell’attività musicale della Associazione Kandinskij e la e la direzione didattica della scuola di musica della stessa Associazione.

 

Domenica 16 - Palacultura ore 18

Ars Trio di Roma

“Russian Souvenir”

Laura Pietrocini, pianoforte

Marco Fiorentini, violino

Valeriano Taddeo, violoncello | classica

 

Giovedì 20 - Sala Sinopoli ore 19

Daniele Condurso pianoforte

“Chopin & Chopin” |  accordiacorde

 

Domenica 30 - Palacultura ore 18

Jsb – Come Bach

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Affascinante e appassionato racconto musicale dei primi 35 anni di vita di Johann Sebastian Bach, lo spettacolo è realizzato dalla Compagnia italo-francese Lavoro Nero Teatro in collaborazione con Teatro Coppola/Teatro dei Cittadini. La direzione musicale è diJohanne Maitre,la regia è diCristiano Nocera. I musicisti, tutti di grandissimo valore, sonoBenjamin Chenier al violino barocco, Enrico Dibennardoal clavicembalo, Enrico Sorbello al violoncello e la stessaJohanne Maitreai flauti dolci e all’oboe. Cristiano Nocerainterpreterà J.S. Bach e sarà anche il narratore. Lo spettacolo narra del padre incontestato della musica occidentale, diventato ormai un vero e proprio monumento, ma che, in vita, per quanto apprezzato, rimase un musicista tra gli altri e faticò parecchio per guadagnare il proprio spazio. Con la ricostruzione teatrale dei primi 35 anni di vita di Bach e con una prassi esecutiva della sua musica filologica ed appassionata, la Compagnia Lavoro Nero Teatro delinea i contorni di un artista dal carattere forte e pieno di risorse, un’artista che non molla mai e che sempre è costretto a combattere.  

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Benjamin Chenier, violino barocco

Enrico Dibennardo, clavicembalo

Enrico Sorbello, violoncello

Johanne Maitre, flauti dolci, oboe

Cristiano Nocera, narratore/Bach

Johanne Maitre, direttore musicale

Cristiano Nocera, drammaturgia e regia

Compagnia Lavoro Nero Teatro – Teatro dei Cittadini  | antiqva

 

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(13 ottobre 2014) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di ottobre nell’ambito della 94ma stagione concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dal Presidente Manlio Nicosia e dal direttore artistico Luciano Troja intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e “accordiacorde”. La linea guida principale di questa stagione sarà il Novecento, immaginato quale punto di confluenza fra la musica antica ed il nuovo millennio.

 

Concerti di ottobre

 

 

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Domenica 19 ottobre ore 18 - Palacultura Antonello

Francesco D’Orazio violino -  Giampaolo Nuti pianoforte

“Immagini dal secolo breve” | classica

 

Francesco D’Orazio, violinista fra i più prestigiosi, insignito nel 2010 del XXIX Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana quale "Miglior Solista", è stato, dopo Salvatore Accardo, l’unico violinista italiano a ricevere questo riconoscimento succedendo, peraltro, a soli 14 musicisti fra cui Maurizio Pollini, Arturo Benedetti Michelangeli, Sviatoslav Richter, Radu Lupu. Numerosi compositori hanno scritto per lui fra i quali Ivan Fedele, Terry Riley, Michael Nyman, Marco Betta, Michele dall'Ongaro. Luis De Pablo gli ha dedicato il suo ultimo brano violinistico “Per Violino”. D’Orazio si esibirà in duo con Giampaolo Nuti, versatile pianista con una rilevante discografia per Stradivarius, Decca e Brilliant, che comprende alcune integrali e prime incisioni assolute, acclamate dalla critica specializzata.

Il programma del concerto pensato apposta per l’inaugurazione di una stagione che vedrà quale filo conduttore il Novecento, comprende musiche di alcuni fra i principali compositori del secolo: Arvo Pärt, grande autore estone dei nostri giorni, semplice ma profondo e autenticamente spirituale, del quale saranno eseguiti Fratres e Spiegel Im Spiegel due brani rappresentativi della cd tintinnabulazione, tecnica da lui stesso inventata ed ispirata al suono delle campane; John Adams, compositore contemporaneo tra i più ammirati, Premio Pulitzer nel 2002, del quale sarà eseguito Road Movies. Alfred Schnittke con la Sonata n.1, affascinante esperimento di musica seriale e tonale insieme; Maurice Ravel con la Sonata n.2, composizione fortemente intrisa di bluesInserita nel programma, inoltre, la Sequenza VIII del grande Luciano Berio, del quale D’Orazio fu uno dei suoi più vicini collaboratori.

 

Domenica 26 ottobre ore 18 - Palacultura Antonello

Salvatore Bonafede pianoforte

“Journey to Donnafugata”

liberamente ispirato alle musiche del film

“Il Gattopardo” di Luchino Visconti | jazz e nuovi linguaggi

 

filarmonica-laudamo14-15 2L’apprezzatissimo pianista Salvatore Bonafede propone un affascinante viaggio nella Sicilia secondo Nino Rota autore delle musiche del film Il Gattopardo di Luchino Visconti, rivisitate da Bonafede, e tratte dal suo fortunato e lodato album Journey to Donnafugata.

Salvatore Bonafede è stato fra i primi musicisti italiani di jazz a riscuotere negli Stati Uniti un autentico successo. Sul finire degli anni '80 e all’inizio degli anni '90, dopo essersi diplomato alla Berklee School of Boston, ha vissuto a New York, per circa dieci anni, accolto dalla comunità dei jazzisti più autorevole, collaborando con i più grandi nomi: da Joe Lovano a Lew Tabackin, da Charlie Haden a Paul Motian, da Marc Johnson a Tim Berne alla leggendaria Vanguard Orchestra, e decine di altri. E’ anche compositore di musiche per film, candidato ai Nastri d’Argento per Il Ritorno di Cagliostro di Ciprì e Maresco. Inarrivabile didatta, può senz’altro dirsi che Bonafede ha creato una vera e propria scuola di pensiero musicale, che unisce elementi di provenienza europea a quelli di matrice afro-americana in maniera mirabile. Fra le fonti di ispirazione non squisitamente jazzistiche, la musica di Nino Rota è sicuramente, per Bonafede, fra le principali.

 

 

 

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(2 ottobre 2014) – Sabato 4 ottobre alle ore 11.00, presso la Sala Sinopolidel Teatro Vittorio Emanuele (IV piano), sarà presentata la Stagione Concertistica 2014-2015 della Filarmonica Laudamo di Messina, la più antica associazione concertistica siciliana, giunta al 94º anno di attività, oggi presieduta da Manlio Nicosia.

Dal comunicato: «Il cartellone di quest’anno, allestito da Luciano Troja, prevede 30 concerti, da ottobre a maggio, con 4 percorsi musicali ideali: classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e la seconda edizione di Accordiacorde, serie di concerti in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina.

I concerti si svolgeranno di domenica presso il Palacultura Antonello di Messina, alle ore 18. Gli 8 appuntamenti della mini-rassegna Accordiacorde, invece, si svolgeranno il giovedì alle ore 19 presso la Sala Sinopoli (6 e 20 novembre, 4 dicembre, 22 gennaio), o presso la Sala Laudamo (5 e 19 febbraio, 5 e 19 marzo).

Il concerto di inaugurazione è previsto domenica 19 ottobre, al Palacultura Antonello, alle ore 18 un vero e proprio evento che vedrà il grande violinista Francesco D’Orazio insieme a Giampaolo Nuti al pianoforte in un programma appositamente pensato per l’apertura del nuovo cartellone della Filarmonica Laudamo. Una rassegna di concerti in cui la musica del Novecento sarà l’elemento di confluenza di tutte le altre epoche, dalla musica antica al nuovo millennio.

Il 4 ottobre, in sede di presentazione del cartellone, presso la Sala Sinopoli, sarà possibile anche sottoscrivere gli abbonamenti per l’intera stagione. L’incontro è aperto a chiunque voglia partecipare. A partire dal 4 ottobre si potrà scaricare il programma dal sito della Filarmonica Laudamo (www.filarmonicalaudamo.it), oppure si potrà ritirare il libretto del programma direttamente presso la sede in Via Peculio Frumentario 3, o presso gli esercizi commerciali designati per la vendita degli abbonamenti».

 

 

 

 

 

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