(9 novembre 2012) – A Palermo, presso il Cerisdi (Castello Utveggio, via Padre Ennio Pintacuda n. 1), il 16 e 17 novembre si terrà il terzo appuntamento dei «Leonardo Sciascia Colloquia» sul tema: “Come al cancello della preghiera. Sentimento e coscienza religiosi in Leonardo Sciascia”.
Il terzo appuntamento dei «Leonardo Sciascia Colloquia» diventa luogo di incontro, disoccultamento e riflessione sulla presenza religiosa nell’opera e nella vita di Sciascia, su quell’impervia linea di confine tra razionalità e fede, dove ci si interroga sulla natura e il senso dell’esistenza, la libertà e i limiti della conoscenza, dove il pensiero di Pascal si confronta ed ibrida con quello di Montaigne, nel segno della tolleranza, dell’ascolto e della ricerca, nella lucidità che «il più grande, il più vero, il più intrepido sentimento religioso è quello che nasce dalla distruzione dell’egoismo» (1987). Sono tre le grandi domande nelle quali il Colloquium è articolato, tutte ancorate agli spunti di lettura dei testi sciasciani dai quali salpare poi verso il mare aperto del dialogo e della pubblica conversazione. Quid est veritas? Quid est religio? Quid est mors? (dall’invito al convegno)
Programma
16 novembre 2012 - ore 17,00
Quid est veritas?
Claude Ambroise dialoga con Massimo Naro
Coordina: Stefano Salis, con Bruno Pischedda
17 novembre 2012 - ore 9,30
Quid est religio?
Carlo Ossola: lezione magistrale
Presenta: Stefano Salis
Quid est mors?
Angiolo Bandinelli dialoga con Ottorino Gurgo
Coordina: Bruno Pischedda
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