I doughnuts “de noiartri”


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La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.

"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it


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(22 marzo 2015) – Maria, Maria, Maria chi laria l’ignuranza. In questo periodo mi staju truvannu a travagghiari con degli stranieri con i quali parramu, ppì capiricci, in inglisi.

 

Ppì capiricci? Non vi pozzu cuntari chi tragedia è, ppì mmia, che nun sacciu un acca d’ingrisi. Per non di meno a ciò, m’aiutai con il traduttore on line che molto spesso scafazza anziché darimi aiuto. 

In una delle prime mail ci fici tutto un panegirico in italiano chiuttosto complicato; poi ci dissi al “traslate”: attia, traduci! E chiddu nenti fici? Un manicomio! La mail, dall’autru latu non la capirono e mi chiesero spiegazioni “I didn't understand” ‘nsumma cosi di moriri. 

Di positivo c’è che qualche parola la staju ‘mparannu, alla femminina e senza regole, certo ma un passo leva e uno metti ci arriverò anch’io. Forte che pigghiua cuissa poi parto a razzo e non mi ferma nuddu. 

Ora, tutto ‘stu discursu, per dire che mi è già difficile parrari in italiano figuriamoci a pronunciare ‘na parola accussì difficile come ‘doughnuts’. 

La ricetta mi piacìa assà e ci provai a realizzarla almeno ‘na vota nna vita. La realizzazione è parecchio arrunzata picchì marrangiai cu chiddu c’avia dintra, cangiando qualcosa e facendo i comodi miei quindi non chiamiamoli doughnuts ma ciambelle, che è megghiu!

 

per 14 ciambelle
per l'impasto
450 g di farina 0
240 ml di late tiepido
5 g di lievito
70 g di burro fuso leggermente
3 tuorli
30 g di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di cannella
1/4 di cucchiaino di noce moscata

 

per le glasse:
trasparente
90 g di zucchero a velo setacciato
un paio di cucchiai di latte
al cacao
90 g di zucchero a velo
12 g di cacao amaro setacciato
un paio di cucchiai di latte
zuccheri colorati per decorare

 

Sciogliete il lievito nel latte tiepido, ponetelo nella planetaria con la farina e lo zucchero, fate partire la macchina, unite il burro, le spezie e il sale, aumentate di poco la velocità e fate incordare. Ponete l'impasto in una ciotola unta leggermente, coprite con un canovaccio e fate lievitare per circa un'ora o due. Riprendete l'impasto, rovesciatelo su una spianatoia leggermente infarinata, fatelo riposare qualche minuto e stendetelo con un mattarello ad uno spessore di circa un cm 1/2, ricavate dei cerci con il taglia biscotti grande, poi con quello piccolo bucatelo al centro. Ponete le ciambelle su una leccarda foderata con carta forno. Rimpastate i ritagli e continuate fino a esaurire l'impasto; ponete a lievitare dentro il forno spento ma con la luce accesa per circa un'ora.

Friggete una ciambella per volta in olio molto caldo, dentro un pentolino piccolo per pochi minuti ogni lato, scolate su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso. Preparate la glassa trasparente mescolando, in una bastardella, lo zucchero con il latte, utilizzate una frusta a fili manuale. Procedete allo stesso modo con l'altra glassa, aggiungendo allo zucchero il cacao. 

Immergete un lato delle ciambelle nella glassa scelta e cospargeteli con codette o zuccherini colorati, fate velocementepicchìla glassa s'indurisce e gli zuccherini non s'appiccicano più. 

Non sono uguali alla ricetta vera ma, purtroppo per le mie maniglie dell’amore, erano buone.


Copyright © 2015 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it 


 

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