Torta bassa, rustica di pesche


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La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. "Scorza d’arancia" è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. "Bellezza d'estate a tavola. 40 ricette di ispirazione siciliana" è il libro pubblicato da Edizioni People & Humanities. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.

"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it


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(16 agosto 2015) – Mi presento alla festa con una torta alla frutta, un dolcino semplice avvolto dentro un canovaccio da tirare fuori da un cesto al momento opportuno. Sì lo so che il ferragosto passò ma l’estate ancora no.

Come? Sì certo, ‘u canusciu puru iu il detto: “austu e riustu è capo r’invernu”. Ma la stagione ci regalerà ancora delle bellissime giornate di sole, pur essendo calati nella vaghezza del momento ne sono certa, non può finire così, nei film ‘u forti vince sempre. 

Amunì, le temperature già calaru grazie ai temporali di questo periodo, quindi pigghiate un pizzino e segnatevi ‘sta ricetta picchì cu sapi quanti pic-nic aviti a fari ancora. Al mare o in montagna passati chiu jurnati leggìe chi putiti, finchè ci sunnu ‘ste ferie, ‘sta muddarìa, ‘stu rilassamento. 

Io ne approfitto picchì poi accumincia il solito tran tran della scuola, dei compiti, ‘nsumma la solita routine e mi vogghiu fari a truvari bella carrica, pronta a pennellare le giornate, dense, con colori sbrilluccicanti. 


Torta bassa, rustica di pesche
100 g di burro fuso
100 g di zucchero di canna
2 uova
150 g di farina di grano saraceno
8 g di lievito
125 ml di yogurt bianco
circa 4 pesce noci grosse
una macinata di pepe garofanato
una manciata di zucchero di canna per la finitura

 

Lavate e asciugate le pesche, tagliatele in due, girate le mezze parti e staccate il nocciolo, tagliatele ancora a quarti e affettatele con una mandolina a 3 mm circa.

 

 Sbattete il burro con lo zucchero, aggiungete un uovo alla volta. Abbassate la velocità delle fruste elettriche alla prima velocità e aggiungete la farina setacciata con il lievito in due volte e infine lo yogurt. Versate il composto in una teglia da cm di diametro imburrata e infarinata, disponete a raggiera le fette di pesca, distribuite una manciata di zucchero, una macinata di pepe e infornate in forno già caldo a 180°C per circa 20-30 minuti o fino a quando la torta sarà cotta; per la cottura affidatevi alla conoscenza del vostro forno.

 


Copyright © 2015 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it


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