(12 marzo 2012) - Con la mostra Avanguardie russe, Palermo ospita presso l'Albergo delle Povere (corso Calatafimi, 217) un importante evento espositivo e si pone tra le città italiane di eccellente rilevanza sul piano dell'organizzazione e gestione di eventi culturali. L'evento è inserito tra le iniziative poste a chiusura dell'Anno della Cultura e della Lingua russa in Italia e della Cultura e della Lingua italiana in Russia. La mostra è promossa dall'Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana della Regione Siciliana e l'allestimento è curato da Victoria Zubravskaya e Giulia Davì.
Attraverso 6o dipinti e ricostruzioni di oggetti caratteristici dell'arte russa dei primi decenni dello scorso secolo è possibile individuare le relazioni e le interdipendenze che legano gli artisti russi e occidentali. In questo senso le opere esposte documentano il valore raggiunto dalla composita avanguardia artistica russa nello scenario europeo d'inizio Novecento. Ciò si coglie in modo particolarmente chiaro nelle opere degli artisti intorno a cui è strutturata la mostra: Vasilij Vasil'evic Kandinskij (L'informale e Mosca. Piazza Rossa); Kazimir Malevich (Quattro quadrati); Lubov Popova (Architettura pittorica); Aleksandr Rodchenko (Nero su nero); Natalia Goncharova (Aeroplano sopra il treno); Mikhail Larionov (Venere di Katsapi); Ilya Mashkov (Natura morta); Aristarkh Lentulov (Paesaggio. Chiese. La Nuova Gerusalemme). Accanto a questi dipinti sono esposte le copie di alcuni oggetti artistici in cui ha trovato una pregevole forma espressiva la temperie culturale e ideologica di quel travagliato periodo novecentesco, come denota bene il Modello del Monumento alla Terza Internazionale di Vladimir Tatlin. Nell'esposizione sono presenti opere mai apparse finora in Italia, tra le quali vanno segnalate: Piazza della Signoria a Siena (Piotr Konchalovsky); Natura morta. Stoviglie di una trattoria (Vasily Roshdestvensky); Ritratto di un poeta (Ilya Mashkov); Donne con rastrelli (Natalia Goncharova); Modella nuda con tappeto asiatico sullo sfondo (Aleksandr Kuprin).
Colte nell'insieme, le opere esposte nella mostra Avanguardie russe consentono di tratteggiare l'evoluzione intervenuta nei linguaggi artistici europei e di porre sotto una luce suggestiva le influenze esercitate sui pittori russi dai maggiori artisti europei del tempo. In particolare, infatti, le cifre pittoriche di Paul Cézanne, Paul Gauguin e Pablo Picasso si distinguono nel variegato percorso culturale che in Russia conduce al suprematismo e al costruttivismo per il tramite di correnti artistiche fondamentali quali il cubismo e il futurismo. Questa mostra, allora, ci offre materiali notevoli per interpretare il ruolo decisiviso che i linguaggi artistici hanno tra gli itinerari mutevoli della storia.
Orari d'ingresso: la mostra è aperta, fino al 20 marzo 2012, presso l'Albergo delle Povere tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00; domenica e festivi chiuso. Ingresso gratuito.
(Fonte: Regione Siciliana – Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana – Servizio Museografico – Palermo. Documentazione: Ufficio Stampa Civita, a cura di Barbara Izzo e Arianna Diana – Ufficio Stampa Regione Siciliana, a cura di Fabio Geraci).
Nella photogallery è contenuta una rassegna di immagini tratte dalle mostre Avanguardie russe e Prospettiva Russia. La prima, aperta al pubblico fino al 20 marzo 2012 presso il Reale Albergo dei Poveri di Palermo, era stata preceduta da una conferenza stampa e da un'anteprima tenute entrambe il 2 dicembre 2011 ed era stata inaugurata il 3 dicembre; la seconda, di tipo fotografico, ha avuto luogo nella stessa sede fino al 7 gennaio 2012.
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