La stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina

 

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(1° aprile 2016) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di aprile della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da ManlioNicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

 

Concerti di aprile

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

3 Enrica Ciccarelli «Donne!»

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Grande appuntamento musicale con Enrica Ciccarelli, fra le pianiste più apprezzate, domenica 3 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

Un affascinante omaggio alla donna da parte di una grandissima interprete, in un recital pianistico dedicato quasi interamente a compositrici del XIX e XX secolo dal titolo «Donne!». In programma musiche di Clara Wieck-Schumann, Lera Auerbach, Marianne Auenbrugger, Ludwig Van Beethoven.

Enrica Ciccarelli dal suo debutto alla Salle Gaveau di Parigi nel 1992, suona regolarmente in tutto il mondo. Invitata dai maggiori festival internazionali e da importanti orchestre europee, asiatiche e americane, ha suonato in prestigiose sale quali il Teatro alla Scala, Performing Arts di Pechino, Herkulessal di Monaco, Sala Verdi di Milano, Megaron Hall di Atene, Tonhalle di Zurigo, Auditorium di Santa Cecilia a Roma, Konzerthaus di Berlino, City Hall di Hong Kong, Seoul Arts Center in Korea, collaborando con grandi artisti internazionali. Ha studiato pianoforte e organo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Dopo il diploma ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti dal pianista Jean-Bernard Pommier e i corsi di fenomenologia musicale del grande direttore d’orchestra Sergiu Celibidache. Ha inoltre frequentato i corsi di Hans Graf presso il Mozarteum di Salisburgo. Ha registrato per la RAI, per la Televisione Slovena, per la Radio Austriaca e per Radio France, CCTV e KBS. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche, ed è molto attiva anche come insegnante. Dal 2007 è direttore artistico della Fondazione “La Società dei Concerti” di Milano.

10 Giannalisa Arena/Piero Cartosio/Patrizio Germone

«Pièces de Clavecin en concerts»

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Importante appuntamento musicale con tre fra i più stimati rappresentanti della musica antica in Italia: GIANNALISA ARENA clavicembalo, PIERO CARTOSIO flauto traversiere e PATRIZIO GERMONE al violino, domenica 3 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

Prosegue il progetto triennale di musica antica con Piero Cartosio, e con una pietra miliare della produzione strumentale del tardo barocco francese i “Piéces de Clavecin en Concerts” di Jean Philippe Rameau.

Giannalisa Arena, fra i pochissimi clavicembalisti italiani ad eseguire questo repertorio ultra-virtuosistico, si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Corelli di Messina ed in clavicembalo con lode sotto la guida di Basilio Timpanaro. È stata ospite di importanti associazioni e festival, tra cui: “Amici della Musica” di Padova, “Amici della Musica” di Lanciano, IRTEM di Roma, l’Associazione Clavicembalistica Bolognese.

Piero Cartosio si è formato sotto la guida di Edgar Hunt, Ferdinand Conrad, Kees Boeke. Con una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri, ha approfondito lo studio della musica antica, presso lo “Sweelinck Conservatorium” di Amsterdam, ottenendo il diploma solistico “Uitvoerend Musicus”. Vincitore del Concorso Nazionale di Flauto Dolce “Città di Viareggio”, vanta innumerevoli collaborazioni, ed è impegnato con “Les Eléments”, formazione ad organico variabile da lui fondata e guidata. È docente di ruolo di flauto dolce e di musica da camera al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.

Patrizio Germone, inizia la sua ricerca sulla prassi musicale violinistica del barocco sin da bambino. Ancora studente liceale, collabora con numerosi ensembles di musica antica. In Germania, viene scelto per far parte dell’Orchestra Barocca dell’Unione Europea (EUBO). La sua carriera internazionale si svolge con numerose orchestre e gruppi quali Harmonices Mundi, Il Cantiere delle Muse, L’Accademia dei Solinghi.

 

17 Sikelé Orchestra «A Winging Flock»

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Imperdibile appuntamento musicale con la straordinaria Sikelé Orkestra, fra le orchestre più originali ed apprezzate domenica 17 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.,

Si tratta del secondo concerto della serie "Orchestre siciliane del XXI secolo" un inusuale, unico percorso di tre concerti in tre anni ideato da Luciano Troja, direttore artistico della Filarmonica Laudamo, sulla originale concezione orchestrale da parte di tre importanti organici siciliani, che si muovono con disinvoltura fra scrittura e improvvisazione, e che sono conosciuti e apprezzati internazionalmente.

La Sikelé Orkestra costituita nel 2010 dai due noti musicisti lentinesi Antonio Moncada e Carlo Cattano, vede nel siracusano Stefano Maltese, nome storico del jazz italiano, il compositore e l’arrangiatore di tutti i brani. Le musiche sono tratte da A Winging Flock, CD del 2015 pubblicato per Labirinti Sonori, che è stato, fra l’altro, disco del mese per la rivista Musica Jazz.

Questo l’organico Stefano Maltese direzione, Gioconda Cilio voce, Carlo Cattano sax soprano e baritono, flauto, fl.contralto, Fabio Tiralongo sax tenore, Ferdinando D’Urso sax contralto e tenore, Giovanni La Ferla sax soprano, contralto, baritono, Loris Cardullo tromba, Salvo Pavano tromba e flicorno, Sebastiano Bell’Arte corno francese, Corrado Bell’Arte trombone, Giuseppe Consiglio trombone, Paolo Sorge chitarra, Erika Ragazzi violino, Giuseppe Guarrella violoncello, Alessandro Nobile contrabbasso, Giovanni Caruso marimba, Alessandro Borgia percussioni, Antonio Moncada batteria.

 

24 Maria Tretyakova

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Appuntamento musicale di grande rilievo con la talentuosissima pianista russa Maria Tretyakova, domenica 24 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

In repertorio musiche di Chopin, Rachmaninov e Prokof’ev.

Figlia del grande violinista russo Viktor Tretyakov, la giovane pianista ha avuto grandi maestri come Lev Naumov, Elisso Virsaladze, Tatiana Klementieva, Vladimir Viardo, Vovka Ashkenazy e la sua formazione è avvenuta presso istituzioni prestigiose come la Scuola Speciale di Gnesin, il Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca, l’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” di Imola , la Scuola di Musica di Fiesole. È risultata vincitrice di numerosi concorsi internazionali tra cui la Competition for Young Pianists (Polonia), il Premio Città di Padova, il Concorso Giulio Rospigliosi, il Karlovac Piano Competition (Croazia). Ha tenuto concerti in tutto il mondo, e si è esibita in sale prestigiose: a Mosca presso la Grande, e la Piccola Sala, la Sala Tchaikovsky e la Sala Rachmaninov, il Teatro Bolshoy, la Sala Filarmonica di San Pietroburgo, a Venezia al Teatro Malibran, a Praga al Rudolfinum (Praga), il Palazzo della Musica di Barcellona), la Sala Nezahualcoyotl in Messico. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Yuri Bashmet, Victor Tretyakov, Jan Latham-Koenig, Vladimir Ziva, Gintaras Rinkiavichus, Veronika Dudarova, Ivan Shpiller, Vladislav Bulakhov, Alexander Slutsky,

Alexander Buzlov. Molte sue esibizioni sono state registrate per la radio e la televisione in Russia, Francia e Italia.

 

 

 

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(1° aprile 2016) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di aprile della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da ManlioNicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

 

Concerti di aprile

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

3 Enrica Ciccarelli «Donne!»

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Grande appuntamento musicale con Enrica Ciccarelli, fra le pianiste più apprezzate, domenica 3 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

Un affascinante omaggio alla donna da parte di una grandissima interprete, in un recital pianistico dedicato quasi interamente a compositrici del XIX e XX secolo dal titolo «Donne!». In programma musiche di Clara Wieck-Schumann, Lera Auerbach, Marianne Auenbrugger, Ludwig Van Beethoven.

Enrica Ciccarelli dal suo debutto alla Salle Gaveau di Parigi nel 1992, suona regolarmente in tutto il mondo. Invitata dai maggiori festival internazionali e da importanti orchestre europee, asiatiche e americane, ha suonato in prestigiose sale quali il Teatro alla Scala, Performing Arts di Pechino, Herkulessal di Monaco, Sala Verdi di Milano, Megaron Hall di Atene, Tonhalle di Zurigo, Auditorium di Santa Cecilia a Roma, Konzerthaus di Berlino, City Hall di Hong Kong, Seoul Arts Center in Korea, collaborando con grandi artisti internazionali. Ha studiato pianoforte e organo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Dopo il diploma ha seguito i corsi di perfezionamento tenuti dal pianista Jean-Bernard Pommier e i corsi di fenomenologia musicale del grande direttore d’orchestra Sergiu Celibidache. Ha inoltre frequentato i corsi di Hans Graf presso il Mozarteum di Salisburgo. Ha registrato per la RAI, per la Televisione Slovena, per la Radio Austriaca e per Radio France, CCTV e KBS. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche, ed è molto attiva anche come insegnante. Dal 2007 è direttore artistico della Fondazione “La Società dei Concerti” di Milano.

10 Giannalisa Arena/Piero Cartosio/Patrizio Germone

«Pièces de Clavecin en concerts»

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Importante appuntamento musicale con tre fra i più stimati rappresentanti della musica antica in Italia: GIANNALISA ARENA clavicembalo, PIERO CARTOSIO flauto traversiere e PATRIZIO GERMONE al violino, domenica 3 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

Prosegue il progetto triennale di musica antica con Piero Cartosio, e con una pietra miliare della produzione strumentale del tardo barocco francese i “Piéces de Clavecin en Concerts” di Jean Philippe Rameau.

Giannalisa Arena, fra i pochissimi clavicembalisti italiani ad eseguire questo repertorio ultra-virtuosistico, si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Corelli di Messina ed in clavicembalo con lode sotto la guida di Basilio Timpanaro. È stata ospite di importanti associazioni e festival, tra cui: “Amici della Musica” di Padova, “Amici della Musica” di Lanciano, IRTEM di Roma, l’Associazione Clavicembalistica Bolognese.

Piero Cartosio si è formato sotto la guida di Edgar Hunt, Ferdinand Conrad, Kees Boeke. Con una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri, ha approfondito lo studio della musica antica, presso lo “Sweelinck Conservatorium” di Amsterdam, ottenendo il diploma solistico “Uitvoerend Musicus”. Vincitore del Concorso Nazionale di Flauto Dolce “Città di Viareggio”, vanta innumerevoli collaborazioni, ed è impegnato con “Les Eléments”, formazione ad organico variabile da lui fondata e guidata. È docente di ruolo di flauto dolce e di musica da camera al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo.

Patrizio Germone, inizia la sua ricerca sulla prassi musicale violinistica del barocco sin da bambino. Ancora studente liceale, collabora con numerosi ensembles di musica antica. In Germania, viene scelto per far parte dell’Orchestra Barocca dell’Unione Europea (EUBO). La sua carriera internazionale si svolge con numerose orchestre e gruppi quali Harmonices Mundi, Il Cantiere delle Muse, L’Accademia dei Solinghi.

 

17 Sikelé Orchestra «A Winging Flock»

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Imperdibile appuntamento musicale con la straordinaria Sikelé Orkestra, fra le orchestre più originali ed apprezzate domenica 17 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.,

Si tratta del secondo concerto della serie "Orchestre siciliane del XXI secolo" un inusuale, unico percorso di tre concerti in tre anni ideato da Luciano Troja, direttore artistico della Filarmonica Laudamo, sulla originale concezione orchestrale da parte di tre importanti organici siciliani, che si muovono con disinvoltura fra scrittura e improvvisazione, e che sono conosciuti e apprezzati internazionalmente.

La Sikelé Orkestra costituita nel 2010 dai due noti musicisti lentinesi Antonio Moncada e Carlo Cattano, vede nel siracusano Stefano Maltese, nome storico del jazz italiano, il compositore e l’arrangiatore di tutti i brani. Le musiche sono tratte da A Winging Flock, CD del 2015 pubblicato per Labirinti Sonori, che è stato, fra l’altro, disco del mese per la rivista Musica Jazz.

Questo l’organico Stefano Maltese direzione, Gioconda Cilio voce, Carlo Cattano sax soprano e baritono, flauto, fl.contralto, Fabio Tiralongo sax tenore, Ferdinando D’Urso sax contralto e tenore, Giovanni La Ferla sax soprano, contralto, baritono, Loris Cardullo tromba, Salvo Pavano tromba e flicorno, Sebastiano Bell’Arte corno francese, Corrado Bell’Arte trombone, Giuseppe Consiglio trombone, Paolo Sorge chitarra, Erika Ragazzi violino, Giuseppe Guarrella violoncello, Alessandro Nobile contrabbasso, Giovanni Caruso marimba, Alessandro Borgia percussioni, Antonio Moncada batteria.

 

24 Maria Tretyakova

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Appuntamento musicale di grande rilievo con la talentuosissima pianista russa Maria Tretyakova, domenica 24 aprile alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo.

In repertorio musiche di Chopin, Rachmaninov e Prokof’ev.

Figlia del grande violinista russo Viktor Tretyakov, la giovane pianista ha avuto grandi maestri come Lev Naumov, Elisso Virsaladze, Tatiana Klementieva, Vladimir Viardo, Vovka Ashkenazy e la sua formazione è avvenuta presso istituzioni prestigiose come la Scuola Speciale di Gnesin, il Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca, l’Accademia pianistica “Incontri col Maestro” di Imola , la Scuola di Musica di Fiesole. È risultata vincitrice di numerosi concorsi internazionali tra cui la Competition for Young Pianists (Polonia), il Premio Città di Padova, il Concorso Giulio Rospigliosi, il Karlovac Piano Competition (Croazia). Ha tenuto concerti in tutto il mondo, e si è esibita in sale prestigiose: a Mosca presso la Grande, e la Piccola Sala, la Sala Tchaikovsky e la Sala Rachmaninov, il Teatro Bolshoy, la Sala Filarmonica di San Pietroburgo, a Venezia al Teatro Malibran, a Praga al Rudolfinum (Praga), il Palazzo della Musica di Barcellona), la Sala Nezahualcoyotl in Messico. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Yuri Bashmet, Victor Tretyakov, Jan Latham-Koenig, Vladimir Ziva, Gintaras Rinkiavichus, Veronika Dudarova, Ivan Shpiller, Vladislav Bulakhov, Alexander Slutsky,

Alexander Buzlov. Molte sue esibizioni sono state registrate per la radio e la televisione in Russia, Francia e Italia.

 

 

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(5 marzo 2016) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di marzo della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da ManlioNicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

Concerti di marzo

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

6 Pinuccia Giarmanà & Francesca Caratozzolo «Bouillon Pétillant avec Eric»

13 Cettina Donato Trio «Third»

20 Stefan Milenkovich

accordiacorde in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

I giovedì alla Sala Laudamo - ore 19

10 Pluriverso Trio

17 Less of Five

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(5 febbraio 2016) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di febbraio della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da ManlioNicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

 

Concerti di febbraio

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

7 Nicola Oteri e l’Orchestra Filarmonica “Francesco Cilea”

Appuntamento con la grande musica domenica 7 febbraio alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina con Nicola Oteri e la Orchestra Filarmonica «F. Cilea» diretta da Ottavio Marino. Il programma del concerto comprenderà due capolavori assoluti: la grandiosa Sinfonia Jupiter di W.A. Mozart, e il Concierto de Aranjuez di Joaquin Rodrigo, probabilmente la più nota composizione per chitarra e orchestra.

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Nicola Oteri apprezzatissimo chitarrista messinese, si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma sotto la guida del M° Bruno Battisti D’Amario. La sua attività concertistica da solista e in formazioni da camera lo ha portato ad esibirsi nelle maggiori città d’Italia ed all’Estero (Lussemburgo, Turchia, Belgio, Stati Uniti). Vincitore del Concorso Nazionale per l’insegnamento della chitarra nei Conservatori italiani, dal 2008 insegna presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria.

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L’Orchestra Filarmonica “Francesco Cilea”, nella sua decennale attività, è diventata una delle istituzioni musicali più ammirate del Sud-Italia. Ha effettuato numerosi concerti lirico-sinfonici con direttori e solisti di fama internazionale, fra cui Daniel Oren, Julian Kovatchev, Alberto Veronesi, Piergiorgio Morandi, Luis Bacalov, Pietro Borgonovo e con i solisti Leo Nucci, Renato Bruson, Giuseppe Filianoti, Desirèe Rancatore, Simon Trpcesky, Sergej Krilov, Josè Cura, Kirill Troussov, Giuseppe Albanese.

Ottavio Marino, direttore d’orchestra dalla grande esperienza internazionale. Ha diretto in Germania, Francia (Orchestra Filarmonica di Marsiglia), Spagna (con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino) in Corea al Seorgnam Arts Center, in Russia con l’Orchestra Filarmonica Nazionale di Mosca. In Italia, fra le altre, ha diretto l’Orchestra e il Coro del Teatro Verdi di Trieste, e l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Ha collaborato con artisti del calibro di Roberto Scandiuzzi, Annick Massis, Andrea Rost, Vladimir Chernov, Dimitra Theodossiou, Susan Neves.

14 Emanuele Arciuli «Walk in Beauty»

Un grande evento musicale domenica 14 febbraio alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina con il grandepianista EMANUELE ARCIULI in “American Paths” percorso sulla musica americana contemporanea, che ha avuto iniziola scorsa stagione.

Il progetto, ideato dal direttore artistico Luciano Troja insieme ad Emanuele Arciuli, vede per questo concerto anche la importante collaborazione dell’Haverford College (USA). Ospite d’eccezione il compositore americano CURT CACIOPPO, director of Keyboard Studies, del prestigioso ateneo americano. In programma musiche di Cacioppo, Garland, Glass, Daugherty, Crumb, Gershwin, Hersch. Fra i brani in programma ”Lyric Visions from the Pawnee” di Curt Cacioppo, che interverrà anche quale voce recitante, che si ispira ad autentiche, arcaiche, melodie delle tribù indiane Pawnee., e “Buffalo Dance” di Michael Daugherty scritta appositamente per Arciuli, in prima esecuzione europea a Messina. 

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Emanuele Arciuli, Premio Abbiati nel 2011, e candidato ai Grammy Awards per un album dedicato a George Crumb, parte del suo progetto ‘Round Midnight, ha inciso numerosi cd e dvd, tra i quali l’integrale pianistica di Berg e Webern e il Concerto per piano e orchestra di Bruno Maderna in prima mondiale. Mentre il cd Stradivarius contenente musiche di Adams e Rzewski è stato votato dalla critica come miglior disco italiano del 2006. Titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Bari e dal 1998, Arciuli è professore ospite al College Conservatory of Music di Cincinnati, UCLA di Los Angeles e in molte altre università americane.

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Curt Cacioppo è attivo come compositore, pianista e pedagogo. Ha studiato composizione con Leon Kirchner, Earl Kim e Ivan Tcherpnin, e annovera George Rochberg tra i suoi mentori principali. Ha scritto musiche per i complessi quali le orchestre sinfoniche del Chicago e Milwaukee, l’ACO a Carnegie Hall, e i quartetti d’archi Emerson, American, Moscow, Borromeo e di Venezia. Ha ricevuto dall’American Academy of Arts and Letters il premio alla carriera.

28 Duo Blanco-Sinacori & Quartetto Mitja «Hacked Overtures»

Un grande evento musicale domenica 28 febbraio alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina in collaborazione con la IBLA FOUNDATION di New York.

Protagonisti i due chitarristi siciliani, ALESSANDRO BLANCO, messinese, e GIUSEPPE SINACORI, di Mazara, e il Quartetto Mitja, ensemble d’archi apprezzato a livello internazionale.

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Con il duo Blanco/Sinacori comincia la collaborazione della Filarmonica Laudamo con l’IBLA Foundation di New York, organizzazione prestigiosa che ogni anno realizza a Ragusa Ibla un concorso giunto alla sua 25ª edizione. I vincitori sono presentati presso il Lincoln Center, Alice Tully Hall e la Carnegie Hall di New York City e altre grandi istituzioni mondiali. Il duo formato dal messinese Alessandro Blanco e dal mazarese Giuseppe Sinacori è stato premiato alla scorsa edizione dell’IBLA Awards. I due chitarristi si sono esibiti in Italia, Europa, Africa e America. Il CD Hacked Overtures (Almendra Records), è stato presentato anche presso la Carnegie Hall e la Casa Italiana Zerilli-Marimò della NYU.

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Il Quartetto Mitja nato nel 2008, si è specializzato a Firenze con la Scuola di Musica di Fiesole, a Cremona (Accademia Walter Stauffer), a Parigi (ProQuartet Academy) e Weikersheim (Jeunesses Musicales Deutschland). Ha partecipato ad importanti rassegne fra cui Festival dei 2 Mondi di Spoleto; ed è stato ospite di RadioTre Suite. Per la Filarmonica Laudamo sarà presentata anche la “Suite per chitarre e quartetto d’archi ” di Carmelo Mafali, pianista e compositore messinese di internazionale. 

accordiacorde in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

I giovedì alla Sala Laudamo - ore 19

11 Marco Cappelli «Ricercari & Improvisations»

18 Pannonica Workshop «Up in the Air: la musica di Fred Hersch»

(due repliche: ore 19 e ore 21)

Un appuntamento musicale da non perdere giovedì 18 febbraio alle ore 19 con replica alle ore 21, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina presso la Sala Laudamo, con il PANNONICA WORKSHOP in “UP IN THE AIR: LA MUSICA DI FRED HERSCH”. Il concerto, per la sezione Accordiacorde, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina, vede protagonisti Giovanni Randazzo sax soprano e tenore, Antonino Cicero fagotto, Sergio Silipigni basso tuba, chitarra, Erika La Fauci voce, Luciano Troja pianoforte, direzione musicale, Nuccio Perrotta contrabbasso , Filippo Bonaccorso batteria.

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Il Pannonica Workshop dedica interamente il concerto alla musica e alla cifra stilistica del pianista e compositore Fred Hersch, fra i musicisti contemporanei più influenti e apprezzati, sempre in mirabile equilibrio fra jazz e sonorità legate profondamente alla musica classica. Sarà eseguita integralmente, probabilmente per la prima volta da un ensemble, l’intera suite Songs Without Words, registrata da Hersch per piano solo sull’omonimo, celebre triplo CD pubblicato dall’etichetta Nonesuch. La seconda parte del concerto prevede l’esecuzione di alcune delle più belle composizioni di Hersch, con i testi di Cheryl Pyle e Norma Winstone. Con la musica di Hersch prosegue un progetto triennale del Pannonica Workshop di studio e approfondimento di importanti compositori americani contemporanei fra jazz e classica, già iniziato l’anno scorso con un progetto dedicato a Billy Strayhorn, per merito del quale la Billy Strayhorn Foundation di New York ha inserito la Filarmonica Laudamo nel proprio Comitato d’Onore.

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Il Pannonica Jazz Workshop: coordinato da Filippo Bonaccorso e Luciano Troja, è un laboratorio musicale nato a Messina intorno al 2004, che ha visto nel tempo la partecipazione di musicisti provenienti da Sicilia e Calabria di diverse aree, tutti con l’obiettivo di scambiare le proprie esperienze musicali e alimentare la pratica dell’improvvisazione musicale. Il Pannonica Workshop è la continuazione di un tenace lavoro di studio e condivisione iniziato nel 1996 da Luciano Troja, soprattutto attraverso lavori monografici di compositori contemporanei che, anche in prima persona, hanno seguito i progetti – fra cui Salvatore Bonafede e Kenny Wheeler - o attraverso lo studio e la messa in scena di grandi opere di compositori del passato come ”Porgy and Bess” di George Gershwin.

 

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(2 gennaio 2016) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di gennaio della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da ManlioNicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

 

Concerti di gennaio

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

3 Quartetto Guadagnini

Con il Quartetto Guadagnini, domenica 3 gennaio, al Palacultura, alle ore 18, proseguirà la serie “Il Mondo del Quartetto: tre anni con la grande musica da camera”,importante collaborazione della Filarmonica Laudamo con l’Accademia di Alto Perfezionamento “Walter Stauffer” di Cremona, la più prestigiosa scuola italiana di quartetto, condotta dai maestri del Quartetto di Cremona, per un progetto esclusivo. Di fronte al pubblico attento e competente della Filarmonica Laudamo,le migliori giovani realtà del panorama nazionale compiono un vero e proprio viaggio nel mondo degli strumenti ad arco, in cui ogni programma proposto contiene alcuni tra i capolavori della storia della musica classica.

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Il Quartetto Guadagnini vedrà la presenza di Fabrizio Zoffoli e Giacomo Coletti al violino e Alessandra Cefaliello al violoncello. Inoltre, in occasione del concerto per la Filarmonica Laudamo, il Quartetto Guadagnini avrà quale ospite d’eccezione Simone Gramaglia alla viola, docente dell’Accademia Stauffer, e componente del celebre Quartetto di Cremona.

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In programma musiche di Schubert, Malipiero, Bartok.

Il Quartetto Guadagnini è stato vincitore del Premio dedicato a Piero Farulli all’interno della XXXIII edizione del Premio “Franco Abbiati” 2014, il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, e nasce nel 2012 dall’unione di quattro giovani musicisti provenienti da Ravenna, Pescara, L’Aquila e Bari. Attualmente si sta perfezionando con il Quartetto di Cremona presso l’Accademia “Walter Stauffer”di Cremona. Nonostante la recente formazione, il Quartetto Guadagnini si è già esibito in diverse città e per importanti realtà del panorama musicale nazionale: Società del Quartetto di Milano, Accademia Filarmonica Romana, Stradivari Festival a Cremona, Unione Musicale di Torino, Ha, inoltre, suonato in mondovisione su RAI 1 accanto al Quartetto di Cremona, e per la St. John’s University. Il Quartetto Guadagnini si è esibito recentemente su RAI 5 in una trasmissione condotta da Sandro Cappelletto, puntata che ha riscosso uno straordinario successo di ascolti e consensi, e su RAI 3 perla trasmissione “Visionari” accanto a Giovanni Bietti e Corrado Augias.

10 Marco Fumo & Stefano Zenni «Joplin e il mondo latino-americano»

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Appuntamento imperdibile domenica 10 gennaio alle ore 18 al Palacultura con Marco Fumo al pianoforte e Stefano Zenni, guida all'ascolto, in "Joplin e la musica latino-americana".

È questo il primo concerto del PROGETTO JOPLIN, importante collaborazione della Filarmonica Laudamo con la SIdMA Società Italiana di Musicologia Afroamericana, tra gli organismi più prestigiosi della materia. Con la SIdMA la Filarmonica Laudamo ha ideato un percorso imperniato sul grande pianista-compositore Scott Joplin attraverso due concerti in due stagioni per celebrare il centenario della scomparsa, ma anche per approfondire le affinità con altri generi pianistici a cavallo tra Ottocento e Novecento, tra cui la Danza Cubana e il Tango Brasileiro.Il repertorio, infatti, esplora le connessioni ed i rapporti storici e stilistici tra autori e musiche solo apparentemente lontane, ma profondamente in relazione tra loro, necessarie per comprendere le origini della musica moderna. In programma musiche oltre che di Scott Joplin, anche di Saumell, Gottschalk, Troilo, Arolas, Gonzaga, Nazareth, Piazzolla.

Marco Fumo, pianista, vicepresidente della SIdMA, è uno dei nomi più importanti oggi legati a questo repertorio. Fumo si è occupato anche di musiche da film, collaborando personalmente con Nino Rota ed Ennio Morricone. Ha suonato sotto la direzione anche di D. Renzetti, G. Gaslini, G. Schuller, E. Intra, B. Tommaso e tenuto a battesimo prime esecuzioni di brani a lui dedicati da Rota, Chailly, Gentilucci, Canino, Morricone, Di Bari. Ha tenuto concerti in tutto il mondo.

Stefano Zenni, presidente della SIdMA, è tra i più apprezzati musicologi e scrittori di musica afro-americana contemporanei. Suoi sono saggi divenuti ormai oggetto di culto come I Segreti del Jazz. Insegna ai conservatori di Firenze e Bologna. Candidato ai Grammy Awards quale autore di note di copertina, è direttore artistico del Torino Jazz Festival. È anche conduttore a Radio Tre di trasmissioni quali Mattino Tre, Il Terzo Anello, Body and Soul.

24 Giuseppe Albanese «Après une lecture de Liszt»

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Giuseppe Albanese, fra i più acclamati e richiesti pianisti contemporanei, protagonista del concerto di domenica 24 gennaio alle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina.

Per il pubblico della Filamonica Laudamo, il grande pianista presenterà la musica tratta dal suo ultimo CD «Après une lecture de Liszt» interamente dedicato a Franz Liszt, appena uscito per la prestigiosa Deutsche Grammophon.

Albanese si è esibito presso le più autorevoli ribalte internazionali quali il Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York; la Konzerthaus di Berlino; il Mozarteum di Salisburgo; la Steinway Hall di Londra; la Salle Cortot di Parigi; la Filarmonica di San Pietroburgo, ed ha collaborato con i più grandi direttori da Christian Arming a Daniel Oren, da Hubert Soudant a Jeffrey Tate. Negli ultimi tempi il Mº Albanese si è distinto per essere stato invitato a suonare in ben undici primarie Fondazioni Liriche. Già “Premio Venezia” 1997 (assegnato all’unanimità da una giuria presieduta dal Mº Roman Vlad) e Premio speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni” di Bolzano, Albanese vince nel 2003 il primo premio al “Vendome Prize” definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”, con presidente di giuria Sir Jeffrey Tate, giungendo alle finali di Londra e Lisbona.

31 Quartetto di Sassofoni ALEA «Omaggio agli 80 anni di Arvo Pärt»

Anche Messina si unisce al coro di festeggiamenti in occasione degli 80 anni di Arvo Pärt, fra i più importanti e fra i più eseguiti compositori viventi, con il concerto del QUARTETTO DI SASSOFONI «ALEA»,domenica 31 gennaioalle ore 18 al Palacultura Antonello, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina.

La formazione composta da Gianpaolo Antongirolami al sassofono soprano, Roberto Micarelli al sassofono contralto, Luca Mora al sassofono tenore, Gabriele Giampaoletti al sassofono baritono, presenterà l’integrale per quartetto di fiati del grande autore estone, Il concerto sarà accompagnato ed impreziosito da suggestivi video elaborati appositamente per il repertorio da Gianpaolo Antongirolami.

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Arvo Pärt, dopo un periodo dedicato allo sperimentalismo e all’avanguardia, si è ritirato in anni di silenzio. Quindi, ha elaborato un proprio stile minimalista basato soprattutto sul canto gregoriano e la musica antica. Il suo linguaggio consta di elementi semplici: triadi, arpeggi, o una sola voce, ma al contempo è complesso, per la molteplicità di armonici che sviluppa e per la profondità dei suoi silenzi.

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Il Quartetto di Sassofoni ALEA, attivo dal 1998, ha come obiettivo primario ricerca e innovazione del repertorio. Grande attenzione è data ai contributi dei più significativi compositori europei, eseguiti in importanti Festival specializzati: a tal fine vanno segnalate le esecuzioni di opere di Franco Donatoni e Stefano Scodanibbio nell’ambito della prestigiosa Rassegna di Nuova Musica di Macerata, tutte registrate e trasmesse da Rai Radio 3, e quella della raccolta Pagine di Salvatore Sciarrino nell’ambito dei festeggiamenti per il IV centenario della nascita di Carlo Gesualdo da Venosa. Il Quartetto ALEA si dedica inoltre alla diffusione delle opere dei rappresentanti delle più recenti correnti del Novecento.

accordiacorde in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

I giovedì alla Sala Laudamo - ore 19

21 Biagio Guerrera «Amàri»

Giovedì 21 gennaio alle ore 19, nell’ambito della 95ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina presso la Sala Laudamo, nuovo appuntamento della rassegna Accordiacorde, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina.

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Di scena Biagio Guerrera & la Pocket Poetry Orchestra in «Amàri», imperdibile connubio fra musica e letteratura tratto dalla omonima raccolta di poesie di Biagio Guerrera, edita per Mesogea. Amàri è un nuovo canzoniere siciliano, una raccolta di versi ma anche di canti, con Biagio Guerrera, alla voce, e altri protagonisti della scena musicale isolana: Vincenzo Gangi chitarra, Giovanni Arena contrabbasso, Riccardo Gerbino tabla, percussioni, Matilde Politi voce, chitarra, fisarmonica, percussioni, Simona Di Gregorio voce, organetto.

Biagio Guerrera: ha studiato canto con Michiko Hirayama. Nel 1992 presenta, a Santarcangelo dei Teatri, Idda poi inserita nella sua prima raccolta poetica dal titolo omonimo (Il Girasole, 1997). Successivamente pubblica la sua seconda raccolta poetica Cori niuru spacca cielu (Mesogea) e nel 2011 Quelli che bruciano la frontiera (Folkstudio ethnosuoni). Svolge anche un’intensa attività di curatore e operatore culturale in diverse associazioni (Associazione Musicale Etnea, Festival Internazionale di poesia Voci del Mondo, Leggerete, Sabir).

La Pocket Poetry Orchestra nasce nel 2007 da un’idea di Biagio Guerrera, che dà seguito e amplia l’esperienza dell’incontro poetico-musicale tra il poeta tunisino Moncef Ghachem e il gruppo italo-palestinese dei Dounia, esperienza confluita nel reading Dalle sponde del mare bianco, inciso su cd e contenuto nell’omonimo libro pubblicato nel 2003 da Mesogea. Si è esibita nelle principali rassegne e festival dedicati alla musica e alla letteratura.

 

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(3 dicembre 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di dicembre della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da Manlio Nicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

Concerti di dicembre

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

6 Mythos Trio «Yellow Beach»

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Affascinante appuntamento musicale domenica 6 dicembre alle ore 18 al Palacultura Antonello con il Mythos Trio, composto da Giuliano Cavaliere un violinista italiano, Rina You violoncellista coreana e Marios Panteliadis, pianista greco.Si tratta di una delle più interessanti giovani formazioni in circolazione, e propone un repertorio fresco e stimolante. Il programma si apre con Arthur Honegger e si chiude con Germaine Tailleferre, entrambi membri del celeberrimo “Gruppo dei Sei”, compositori che raccolsero l’eredità musicale e concettuale di Eric Satie. Ma i giovani musicisti del Mythos Trio ci regalano anche un grande tuffo nel ‘900 e nel nuovo millennio con il Trio n. 1 op. 8 in do minore di Shostakovich, proseguendo attraverso Michael Nyman con Yellow Beach, che dà il titolo al programma, fino ad arrivare al meraviglioso Pale Yellow della compositrice americana Jennifer Higdon, Premio Pulizer nel 2010. I giovani musicisti del Mythos Trio si diplomano al Conservatorio Santa Cecilia e approfondiscono i propri studi musicali con alcuni dei maggiori docenti e concertisti italiani fra cui Sergio Perticaroli, Aldo Ciccolini, Sonig Tchakerian, Felix Ayo, Massimo Marin, Giovanni Sollima, Francesco Strano. Quindi si perfezionano presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e con il Trio di Parma al Corso di musica da Camera presso la Scuola di Musica di Fiesole. Quindi inizia per loro una grande carriera concertistica che li vede esordire proprio a Santa Cecilia, per poi esibirsi in tutta Italia e negli Stati Uniti. Il concerto sarà preceduto la mattina da una lezione-concerto alle ore 11 con i tre artisti aperto ai musicisti e agli appassionati, che si terrà presso la sede della Filarmonica Laudamo, in Via Peculio Frumentario 3.

 

13 Rosalba Lazzarotto Avantgarde Orchestra & Salvatore Quasimodo

«Quasimodale»

Affascinante connubio di musica e letteratura domenica 13 dicembre alle ore 18 al Palacultura Antonello con il concerto “Quasimodale” Un progetto ideato e realizzato dalla vocalist e compositrice Rosalba Lazzarotto, su liriche di Salvatore Quasimodo, da lei stessa musicate e interpretate, la quale sarà sul palco con la sua Avantgarde Orchestra.

Il concerto sarà anche l’occasione per la presentazione ufficiale dell’omonimo CD prodotto dalla Double Rainbow.

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Rosalba Lazzarotto, è una delle voci più originali del jazz italiano. Ha tenuto concerti in numerose rassegne e festival. Docente infaticabile, è anche organizzatrice di corsi legati al jazz e all’improvvisazione.

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Il concerto della Filarmonica Laudamo è impreziosito della partecipazione straordinaria di Alessandro Quasimodo, figlio di Salvatore, apprezzato regista e attore, diplomato al Piccolo Teatro di Milano, e perfezionatosi con Lee Strasberg.

La Avantgarde Orchestra è composta da Samuele Garofoli trombettista di Senigallia, che ha collaborato con grandi nomi del jazz ma anche con importanti realtà orchestrali. L’organico di Quasimodale, vede inoltre alcuni fra i musicisti più rappresentativi della Sicilia: il batterista Francesco Branciamore motore ritmico di storiche formazioni italiane; il sassofonista Carmelo Coglitore musicista fra i più originali della nostra isola; il contrabbassista Alberto Fidone componente, fra l'altro, del trio di grande successo Urban Fabula; il chitarrista Giancarlo Mazzù ed il pianista Luciano Troja, i quali insieme hanno pubblicato nove album; Luca Aletta, alla fisarmonica, giovane talento isolano che ha appena dato alle stampe un cd con Nico Gori e Stefano Cardillo.

accordiacorde in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

I giovedì alla Sala Laudamo - ore 19

3 Alessandro Nobile Quartet «Southwest of My Dreams»

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Giovedì 3 dicembre alle ore 19, presso la Sala Laudamo del Teatro di Messina, nuovo appuntamento della mini-rassegna del giovedì della Filarmonica Laudamo dal titolo Accordiacorde giunta alla sua terza edizione, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina.

Di scena, l’Alessandro Nobile Quartet nel concerto dal titolo “Southeast of My Dreams”, tratto dall’omonimo cd pubblicato dall’etichetta Labirinti Sonori. Le musiche sono di Alessandro Nobile, con lo stesso Nobile al contrabbasso,Stefano Maltese saxello, clarinetto basso, flauti, tambourine, bells, Paolo Sorge chitarra elettrica, live electronics, Antonio Moncada batteria, marimba box. Alessandro Nobile è nato a Vittoria, contrabbassista e compositore. Si diploma in contrabbasso e poi in jazz con il massimo dei voti presso il conservatorio “A. Corelli” di Messina.. Ha collaborato e inciso con alcuni fra i nomi più interessanti del jazz contemporaneo, e fa parte.stabilmente dell’Aka Trio e Quartet di Stefano Maltese con cui ha appena pubblicato un live per Labirinti Sonori. Collabora, inoltre, con diverse compagnie di danza tra cui Cadmium di Parigi - Khôra di Angela Babuin. Stefano Maltese fin dagli anni ’70 è uno dei nomi più prestigiosi, creativi e originali del jazz italiano. Ha formato la Open Jazz Orchestra, definita la “nazionale del jazz italiano”. Ha collaborato con Marilyn Crispell, John Tchicai, Keith Tippett, Evan Parker, Paul Rogers, Sophia Domancich, Han Bennink, Michael Moore, e molti altri. Paolo Sorge da circa vent’anni conduce una ricerca trasversale nell’ambito delle musiche d’improvvisazione,. Ha fondato il movimento artistico ed etichetta discografica Improvvisatore Involontario. Attualmente occupa la cattedra di Chitarra Jazz presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo. Antonio Moncada è uno dei nostri batteristi più apprezzati, collabora da decenni con Stefano Maltese e Gioconda Cilio, partecipando ad importanti rassegne nazionali ed internazionali. Fonda nel 1982 e dirige oggi assieme a Carlo Cattano il “Laboratorio Musicale di Piazza Scienza e Lavoro” (LAB P.S.L.). 

 

 

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(7 novembre 2015) – Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nel mese di novembre della 95ma stagione concertistica 2015-2016 della Filarmonica Laudamo Messina.

Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana, presieduta da Manlio Nicosia e con la direzione artistica di Luciano Troja, è stato organizzato nei consueti percorsi ideali musicali (classica, antiqva, jazz e nuovi linguaggi, e accordiacorde) e suddiviso fra “I Concerti al Palacultura” (la domenica alle 18 al Palacultura Antonello) e “Accordiacorde” (il giovedì alla Sala Laudamo alle 19 attraverso una serie di concerti in collaborazione con E.A.R.).

Tema e linea guida del programma di quest’anno è il rapporto fra scrittura e improvvisazione.

Concerti di novembre

Le domeniche al Palacultura Antonello - ore 18

8 Orazio Sciortino «Après Tristan: verso la “nuova” musica»

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Imperdibile appuntamento musicale con Orazio Sciortino, fra i nostri pianisti più apprezzati, domenica 8 novembre alle ore 18 al Palacultura Antonello, in concerto per la Filarmonica Laudamo con un programma di grande fascino dal titolo: «Apres Tristan: verso la “nuova” musica».

Come in una grande opera unica, il grande pianista siracusano, ci condurrà in un grande viaggio musicale, partendo appunto da Wagner, attraverso Berg, Prokofiev, R.Strauss, Ravel, Debussy, Messiaen, Skrjiabin, percorrendo le strade della trasformazione dell’armonia, e della musica in generale.

Orazio Sciortino, classe 1984, siracusano di nascita, è stato allievo di Boris Petrushansky, Michel Dalberto e Louis Lortie. Pur essendo ancora molto giovane, Sciortino è considerato uno dei grandi interpreti contemporanei del pianoforte. Si è esibito per le più importanti associazioni concertistiche in Italia e in tutta Europa, ma anche nelle Americhe e in Asia.

Ha registrato per Rai Tre, Radio Tre, Radio Classica, Radio Svizzera Italiana e per le case discografiche Dynamic, Bottega Discantica Limen Music e Sony Classical.

Ha debuttato nel 2011 al Teatro alla Scala di Milano, in veste di direttore e solista, eseguendo, in prima esecuzione moderna, il Concerto per pianoforte e orchestra di Fumagalli, da Sciortino stesso riscoperto.

15 Cesar Franck String Quartet

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Con il Cesar Franck String Quartet, domenica 15 novembre, al Palacultura, alle ore 18, proseguirà la serie “Il Mondo del Quartetto: tre anni con la grande musica da camera”, importante collaborazione della Filarmonica Laudamo con l’Accademia di Alto Perfezionamento “Walter Stauffer” di Cremona, la più prestigiosa scuola italiana di quartetto, condotta dai maestri del Quartetto di Cremona, per un progetto esclusivo. Di fronte al pubblico attento e competente della Filarmonica Laudamo, per tre stagioni le migliori giovani realtà del panorama nazionale compiranno un vero e proprio viaggio nel mondo degli strumenti ad arco, in cui ogni programma proposto conterrà alcuni tra i capolavori della storia della musica classica. Per il concerto del Cesar Franck String Quartet in programma musiche di Haydn, Šostakovich, Beethoven.

Formatosi nel 2013, sotto la guida del maestro Gaetano Adorno, il quartetto è composto da Niccolò Musmeci al violino, Dario Militano al violino, Salvatore Randazzo alla viola Salvatore Mammoliti al violoncello, tutti giovani strumentisti catanesi accomunati da importanti percorsi di formazione individuale e cameristica. Ciascuno di loro ha infatti studiato con docenti di spessore internazionale e ha collaborato in numerose occasioni con artisti di grande fama. Fin dagli esordi, il Cesar Franck String Quartet si è subito segnalato come una delle realtà cameristiche siciliane di maggior rilievo. Nel 2013 ha ottenuto il secondo premio al Concorso Internazionale Campochiaro di Pedara nella categoria “Musica da Camera”. Dal 2014 si perfeziona regolarmente con Mikhail Kopelman, storico primo violino del Quartetto Borodin. Nel settembre 2015 il Cesar Franck String Quartet è stato ammesso al corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona, tenuto dal Quartetto di Cremona.

29 Dave Burrell «21st Century Approach to Jazz, Blues and Contemporary Compositions»

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Imperdibile appuntamento domenica 29 novembre alle ore 18 al Palacultura Antonello con il leggendario pianista/compositore jazz americano Dave Burrell, in un concerto pensato specificamente per la Filarmonica Laudamo alla luce del tema predominante della Stagione: scrittura e improvvisazione.

Il concerto, dal titolo «21st Century Approach to Jazz, Blues and Contemporary Compositions», prevede alcune selezioni tratte da due jazz-opera di Burrell: Windward Passages, scritta con la librettista Monika Larsoon, un maestoso lavoro per un organico di 21 musicisti che mette in equilibrio mirabile il jazz e la musica classica; e American Civil War: 1861-1865, poema musicale commissionatogli dalla Rosenbach Foundation di Philadelphia, per il 150º anniversario della Guerra Civile Americana. Quindi alcuni brani tratti dal Great American Songbook, di Gerhwin, Berlin, Monk, Coltrane e Strayhorn. Il 29 novembre 2015 sarebbe stato anche il giorno del centesimo compleanno di Billy Strayhorn, e Burrell ha deciso di dedicare questo maestoso concerto di Messina al grande compositore americano, da lui stesso considerato una delle massime fonti di ispirazione della sua musica.

Il giorno prima del concerto, sabato 28 novembre, alle ore 9.30, Dave Burrell terrà un workshop, presso la Sala Contilli del Teatro Vittorio Emanuele, in un evento didattico, ma soprattutto di incontro e confronto tra musicisti, organizzato dalla Filarmonica Laudamo, in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina. Per tale occasione, infatti, è stato già costituito un organico di oltre 20 musicisti tra Messina e Reggio Calabria, provenienti sia dal jazz che dalla classica, i quali, in una sorta di vera e propria prova orchestrale senza confini stilistici, eseguiranno alcune composizioni di Dave Burrell, sotto la sua stessa direzione.

Classe 1940, Dave Burrell è un artista inimitabile, lontano dai riflettori dello show-business, fa parte di diritto della storia e della cultura musicale americana contemporanea. Il suo pianismo e i suoi lavori, richiamano il blues e il gospel, la tradizione di Jelly Roll Morton e Duke Ellington, ma anche l’avanguardia di Monk e Coltrane. Per la sua visione storica e musicale a 360 gradi, Dave Burrell, è stato destinatario di importanti commissioni. Burrell è regolarmente ospite della National Public Radio Americana nelle occasioni piùsignificative: le celebrazioni di Morton, Armstrong, Bernstein. Ma Burrell è stato anche il pianista di alcune registrazioni destinate a rimanere per sempre nella storia del jazz, con Archie Shepp (Blasé, Kwanza, Attica Blues, Montreux One -Two), con Pharoah Sanders: (Tauhid), con Marion Brown (Jubalee, Three For Shepp); con David Murray (Hope Scope, Lovers, DeepRiver, Ballads); con Sunny Murray (New Africa) e con William Parker (The Inside Songs of Curtis Mayfield). Ha tenuto corsi, masterclass e conferenze in tutto il mondo fra cui al Conservatoire Municipal di Parigi, alla Guildhall School of Music and Dance di Londra, alla New York University, Columbia University, e al Whitney Museum, a New York.

accordiacorde in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina

I giovedì alla Sala Laudamo - ore 19

19 Carlo Nicita/Tito Mangialajo «Melodie Parallele - La Musica di Sonny Rollins»

Giovedì 19 novembre alle ore 19, presso la Sala Laudamo del Teatro di Messina, secondo appuntamento della mini-rassegna del giovedì della Filarmonica Laudamo dal titolo Accordiacorde giunta alla sua terza edizione, realizzata in collaborazione con E.A.R. Teatro di Messina.

Di scena Carlo Nicita e Tito Mangialajo-Rantzer, nel concerto dal titolo “Melodie Parallele. La musica di Sonny Rollins”.

Il grande sassofonista Sonny Rollins, che fu anche compositore, sarà fonte di ispirazione per due fra i più interessanti musicisti del jazz italiano, lontani da vezzi, mode e tendenze musicali, e che portano avanti tenacemente la propria poetica e cifra stilistica. Un connubio, quello tra flauto e contrabbasso ardito e affascinante.

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Carlo Nicita flautista e compositore siciliano ha al suo attivo oltre 25 pubblicazioni quale leader o co-leader. Si è esibito in Europa e Stati Uniti e i suoi CD hanno ottenuto consensi e riconoscimenti nelle principali riviste specializzate (fra cui All AboutJazz, Cadence, Jazz Magazine). Fa parte dell’ Artchipel Orchestra di Ferdinando Faraò con cui ha vinto il premio "Migliore formazione dell'anno 2012", ottenendo nel 2014 il secondo posto nella stessa categoria. È stato più volte votato nelle categorie “Disco dell’anno”, “Miglior nuovo talento italiano” e “Musicista dell'anno”.

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Tito Mangialajo Rantzer ha suonato in quasi tutti i più importanti Jazz Festival in Italia ed anche in Europa: Copenhagen Jazz Festival, Aarhus Jazz Festival, Jazz in Bergen (Norvegia), Molde Jazz (Norvegia), Braga Jazz Festival (Portogallo), Porto, Edinburgh, Malta e molti altri. Si è esibito in Australia, Russia, Kenya, Gabon, Mozambico, Etiopia, Sud Africa, Zimbabwe. Ha collaborato all’incisione di più di 80 cd. È interessato al jazz e a tutto ciò che gli sta sopra, sotto, di fianco e attraverso.

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