Il Cassaro di Palermo si riscopre “Via dei Librai”: un percorso attraverso l’antico asse viario fra stampe rare, antichi volumi e libri d’ogni genere

 

In occasione della “Giornata mondiale Unesco del libro e del diritto d’autore”, sabato 23 aprile via Vittorio Emanuele si è trasformata in una grande sede espositiva: per un giorno l’antico Cassaro, ossia l’asse viario più antico di Palermo, si è circondato e riempito di libri, antichi e moderni, rari o commerciali, da esposizione o in vendita.

“La Via dei Librai” è il nome dell’evento che ha visto protagonisti una porzione della città antica e i libri, posti a fattor comune dalla presenza dei librai, che già a metà Ottocento avevano numerose botteghe proprio sul Cassaro.

Una tradizione antichissima quindi, che vede per quasi due secoli via Vittorio Emanuele e via Maqueda colma di negozi di libri e di stamperie, che con le loro insegne e le loro produzioni editoriali facevano del Teatro del Sole, il centro nevralgico della produzione e della distribuzione libraria.

Oggi non esistono più gli esercizi commerciali o industriali che hanno fatto la storia, né la libreria Pedone-Lauriel né la stamperia Lao, solo per citarne alcuni, ma molti altri negozi di libri, tipografie e cartolerie sono ancora attive e fruibili, mantenendo viva un’antica tradizione commerciale cittadina per nulla perduta.

“La Via dei Librai” ha avuto il suo inizio già dal cosiddetto Piano della Cattedrale per terminare a ridosso dei Quattro Canti, scenografico ottagono architettonico ornato dalle celebri sculture marmoree raffiguranti gli imperatori asburgici, le stagioni e le quattro Sante patrone di Palermo, poste a protezione degli antichi quattro mandamenti cittadini. Tanti sono gli editori e le librerie che espongono i loro tesori bibliografici ammirabili ed acquistabili dal numerosissimo pubblico che ha riempito il Cassaro.

Fra gli espositori anche diverse associazioni cittadine quali Cassaro Alto, Albergheria e Capo insieme, Ars nova, Italia nostra e Salvare Palermo che presentano le loro opere editoriali inerenti alla tutela ed alla salvaguardia del nostro patrimonio artistico ed architettonico; la Biblioteca comunale dei bambini e dei ragazzi con le pubblicazioni destinate al mondo dell’infanzia ed a quello dei bambini speciali con all’attivo alcuni libri per bimbi dislessici ed autistici; e poi ancora l’associazione Magistri Maragmae, che si occupa di tramandare le antiche abilità artigiane legate all’oreficeria ed all’argenteria, spesso applicate alla realizzazione del libro stesso: le arti e i mestieri diventano oggetto di studio, di ricerca finalizzato a favorire l’inserimento professionale.

E poi ancora laboratori tipografici per bimbi, angoli dedicati alla poesia, caffè letterari e tanti e tanti spazi destinati al mondo del libro, in ogni forma esso si presenti.

Durante la giornata è stato possibile visitare, tra gli altri monumenti, il Museo Diocesano, l’info point di Palazzo Gulì ed ammirare anche l’atrio interno di Palazzo Riso dove sono stati installati dalla Biblioteca centrale della Regione Siciliana alcuni pannelli esplicativi aventi come oggetto “Il libro barocco”, “Gli archi trionfali”, “La cultura dell’effimero”, “I testi giuridici”, “Le marche tipografiche”, “Le scienze” e “Un manuale per gli spadaccini”.

In un’ala del palazzo è stata allestita anche una mostra dedicata a Ludovico Corrao ed alle Orestiadi di Gibellina, presentate mediante alcuni oggetti di scena, un video ed un pannello che, scritto dal direttore artistico Claudio Collovà, spiega la nascita della prestigiosa manifestazione.

Poi Piazza Bologni, baricentro della via librai e luogo dove i visitatori, oltre che passeggiare tra i gazebo di prodotti artigianali, hanno avuto la pregevole opportunità di visitare i sontuosi saloni di Palazzo Alliata di Villafranca, ammirando i suoi quadri, gli arredi e i preziosi ambienti.

“È una grande giornata per la città di Palermo e il nostro auspicio è che eventi come questo si ripetano sempre più spesso, per donare nuova vita e nuova luce alla nostra città” ci dice Fabio Di Ganci, responsabile della libreria Fazio, che da tanti anni ha la propria sede proprio sulla via dei librai.

Con Di Ganci ci siamo soffermati a riflettere su come sia importante combattere contro l’incuria ed il degrado e di come sia fondamentale la compartecipazione dell’amministrazione e del cittadino stesso che, proprio per merito di manifestazioni di tale calibro, ha l’opportunità di riscoprire e di tornare ad amare la propria città.

La giornata internazionale del libro nasce da una curiosa coincidenza storica; a metà del XVI secolo muoiono tre grandi della letteratura, Garcilaso De La Vega, Miguel de Cervantes e William Shakespeare: erano gli anni, rispettivamente 1539, 1547 e 1564, ma in comune avevano il giorno, ossia il 23 aprile.

In coincidenza con questa data simbolo per la letteratura mondiale l’Unesco, con la risoluzione 3.18 della conferenza parigina del 1995, ha dichiarato il 23 aprile come “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”, che rende omaggio al libro come oggetto, come opera d’arte, come fonte di conoscenza, di condivisione di culture e come protagonista assoluto della nostra storia e del nostro sapere.

A completare questo percorso l’Unesco, con una risoluzione del 2001 istituisce anche il titolo di Capitale del libro, attribuita nel 2006 a Torino, distintasi per l’attenzione e l’impegno rivolto al mondo del libro e dell’editoria.

Con una grandissima affluenza di turisti e cittadini termina la via dei librai, un ottimo modo per festeggiare la giornata internazionale del libro e per rendere omaggio ad una porzione importantissima di storia della città di Palermo,fatta di stampe, di inchiostri, di torchi e di preziose rilegature, che proprio nella zona del Cassaro alto hanno vissuto la loro più ampia espansione.

 


 

 

LUOGHI & STORIE - Il Cassaro di Palermo si riscopre "Via dei Librai": un percorso attraverso l'antico asse viario fra stampe rare, antichi volumi e libri d'ogni genere

(ph. Carlo Guidotti)


 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrire servizi in linea con le tue preferenze. Se non accetti le funzionalità del sito risulteranno limitate. Se vuoi saperne di più sui cookie leggi la nostra Cookie Policy.