Farro e radicchio su crema di noci di zia Maregrazia


claudia magistro bellezza estate tavola sp

La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. "Scorza d’arancia" è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. "Bellezza d'estate a tavola. 40 ricette di ispirazione siciliana" è il libro pubblicato da Edizioni People & Humanities. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.

"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it


farro-radicchio zia 2

(20 settembre 2015) – Il cambiamento fa scantare, ne siamo un emblema. Noi, popolo dell’Isola ci scantiamo di canciari testa. Diciamo di volerlo fare ma, gattopardescamente, rimaniamo esattamente, nelle nostre comode posizioni. Perché, diciamolo, si fa meno fatica e al sud la fatica pesa come un macigno, i movimenti sono lenti, i tempi rilassati, semu moddi vah! Talìa chiddi a Milano come currunu, “sempre di corsa né”! 

“Presto che è tardi” è il loro motto; che pure tu che sei di Palermo e fai sempre tutto con calma, appena ciavurrii l’aria di ddà t’acchiappa la frenesia e curri senza sapere dove. 

Ppì mmia è una certezza, avemu la consapevolezza che lo Stato non cambierà le cose e che la separazione tra persone perbene e malaffare sia sempre più netta, allora picchì non facciamo, nel nostro piccolo, un passo verso il cambiamento? Un passo io, unu tu, unu chiddautro, ti fazzu vidiri che spostiamo l’Isola, una fiumana di cristiani che muove le coscienze. Amunì picciotti! 

Difficoltà: facile 

Tempo di preparazione:30 minuti 

Tempo di cottura: 30 minuti 

Per due cristiani:
140 g di farro perlato
un radicchio
una cipolla rossa di Tropea
mezzo bicchiere di vino
un mazzetto di prezzemolo
40 g di noci più 20 g per la decorazione
20 g di pinoli
due cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
un cucchiaio di formaggio molle tipo squacquerone
20 g di parmigiano grattugiato
sale e pepe

 

Realizzate il burro di noci frullandole fino a ottenere una crema omogenea. Affettate la cipolla ponetela in un tegame con un dito d'acqua e stufate fino ad asciugarla completamente. Unite l'olio e il radicchio affettato finemente, mescolate per insaporire e sfumate con il vino. Cuocete a parte il farro, dopo 20 minuti di cottura in acqua salata versatelo nel tegame con il radicchio, mescolate e completate la cottura aggiungendo l'acqua in ebollizione. Versate la crema di noci, il formaggio e dell'acqua di cottura per fluidificare, mantecate con il parmigiano e finite con il prezzemolo, le noci e i pinoli tritati. 


Copyright © 2015 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it


 

 

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrire servizi in linea con le tue preferenze. Se non accetti le funzionalità del sito risulteranno limitate. Se vuoi saperne di più sui cookie leggi la nostra Cookie Policy.