Due comunità ecclesiali unite a Palermo e Partinico nel nome di Pina Suriano

 

Continuano e si approfondiscono i rapporti tra i fedeli della parrocchia di sant’Ernesto a Palermo e i devoti della beata Pina Suriano di Partinico.

Mercoledì 18 maggio 2016 una delegazione della comunità di Sant’Ernesto e i responsabili dell’Azione Cattolica locale hanno preso parte ai festeggiamenti che ogni anno si svolgono a Partinico per ricordare la beata Pina Suriano.

Il parroco don Carmelo Vicari ha celebrato la Messa delle ore 18, invitato dal Rettore del santuario don Salvatore Giamporcaro e dal presidente della Confraternita dott. Lorenzo Di Trapani.

Si è trattato di un incontro di cordialità e fraternità tra due comunità che si conoscono e si stimano sempre più grazie alle iniziative che via via vanno nascendo a seguito di ciò che opera la beata in tutta la società.

Don Carmelo Vicari nell’omelia, dopo aver descritto gli avvenimenti accaduti nella sua vita che lo hanno condotto a conoscere e approfondire sempre più la figura e l’opera della giovane di Partinico, ne ha evidenziato uno dei tratti più significativi della sua esistenza.

Ha spiegato come a sua avviso in un periodo storico come quello tra le due guerre mondiali caratterizzato dalla ricerca della perfezione umana attraverso il mito della razza, il Signore abbia voluto esaltare la figura e l’azione di una giovane popolana che in un piccolo paese della Sicilia seppe indicare un ideale di vita ben più solido, consistente e convincente di quello propugnato dai totalitarismi nazisti e fascisti.

Dopo aver elencato i momenti più significativi di questo rapporto tra le due comunità che si svolge ormai da parecchia anni, ha comunicato ai presenti che nella chiesa di Sant’Ernesto a Palermo a conclusione dell’Anno della Misericordia sarà inaugurata una penitenzieria nella quale ai lati del Crocifisso saranno poste due immagini fatte realizzare appositamente: una del beato Pino Puglisi e un’altra della beata Pina Suriano.

“Sono due testimoni della fede - ha detto - vissuta fino al sacrificio: in forma cruenta e violenta per Puglisi e in forma incruenta e mistica per Suriano che indicano a noi contemporanei la via della santità, non ricercata in modalità astratte, ma nella normale modalità della vita lì dove il Signore ci pone”.

Don Carmelo ha colto l’occasione per comunicare che nella sua parrocchia a conclusione dell’Anno santo della Misericordia sarà inaugurata una penitenzieria ove, ai lati del Crocifisso e nei pressi del confessionale saranno poste le immagini del beato Pino Puglisi e della beata Pina Suriano. All’inaugurazione ha invitato a prendere parte tutta la comunità che si riunisce nel santuario di Pina Suriano e i membri della Confraternita.

Lorenzo di Trapani ha ringraziato i parrocchiani di sant’Ernesto giunti a Partinico per la circostanza ed ha donato a don Carmelo Vicari e a Marcello Fedele, responsabile dell’Azione Cattolica parrocchiale, due quadri raffiguranti la giovane beata partinicense.

 

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