Consegnato il riconoscimento “Lasciamoci contagiare dal bene e contagiamo il bene”

 

Una serata all’insegna della condivisione del bene per il prossimo è stata quella organizzata dall’Associazione Culturale Polizia Municipale di Palermo la sera del 29 giugno scorso presso Villa De Rosa a Villagrazia di Carini, a pochi chilometri dal capoluogo siciliano.

Un piacevole momento di convivialità durante il quale è stato possibile, cenando insieme, conoscersi, condividere le proprie esperienze di vita e scambiarsi reciprocamente i propri pensieri sulla società e sulle emergenze che inevitabilmente ogni uomo è tenuto ad affrontare durante la quotidianità della propria esistenza.

Nel corso della serata è stato consegnato il Premio “Lasciamoci contagiare dal bene e contagiamo il bene”, targa assegnata a personalità che si sono particolarmente distinte per il loro impegno nell’ambito del sociale e che hanno sempre posto particolare rilievo al concetto di bene ed amore per il prossimo, con una propositività ed un attivismo a dir poco contagiosi, tanto da meritare le nostre attenzioni e tutta la nostra ammirazione.

Saluta il pubblico il Commissario Sergio Quartana, presidente dell’Associazione Culturale Polizia Municipale di Palermo, il quale ricorda subito come l’oggetto della serata non sia la consegna di un premio bensì di un riconoscimento, ossia un doveroso segno di pubblica gratitudine nei confronti di coloro che con la loro voglia di fare e gli effettivi risultati raggiunti hanno contribuito al benessere comune.

Ed ecco le personalità presentate dal Commissario Michele Pignataro: Pino Timpa, ideatore della campagna “Contro ogni spreco” tramite la quale tutto il cibo invenduto presso il mercato ortofrutticolo di Palermo viene donato a tutti coloro che, in stato di disagio o di indigenza, ne hanno un forte bisogno.

A seguire il Cav. Fabrizio Artale che mediante la sua associazione “Movimento per la salute dei giovani” da anni si impegna con straordinaria forza e paziente costanza a monitorare e migliorare l’assistenza medica rivolta ai pazienti più piccoli ed è promotore di una lunga battaglia finalizzata alla riattivazione del reparto di cardiochirurgia pediatrica di Palermo.

Il successivo riconoscimento è stato assegnato al Dott. Ugo Palazzo per la sua proficua attività svolta nella qualità di Direttore sanitario dell’ISMETT, l’Istituto Mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione, nato dalla collaborazione tra gli ospedali Civico e Vincenzo Cervello, la Regione Siciliana e la University of PittsburgMedical Center. Nell’intervento del dott. Palazzo emerge con forza come il suo impegno e gli ottimi risultati raggiunti dall’istituto da lui diretto, derivino esclusivamente dalla figura centrale dal rispetto nei confronti dell’uomo e del suo delicato status di paziente.

Aldo Melilli ritira il riconoscimento “Lasciamoci contagiare dal bene e contagiamo il bene” a nome dell’associazione “Le ali” che dal 2007 si occupa di svolgere compiti di protezione civile con particolare riguardo alle criticità legate alla prevenzione antincendio ed alla tutela dei senzatetto.

Per la dedizione e l’attenzione rivolta al più antico nucleo urbano della città di Palermo, riceve la targa l’associazione “Cassaro Alto”; saluta il pubblico Giovanna Analdi che, mediante l’associazione di cui è vicepresidente, contribuisce alla riscoperta ed alla valorizzazione dell’asse viario più antico del capoluogo siciliano, snodo fondamentale per il tessuto viario sin dal periodo punico, perfezionato durante la dominazione araba, reso imponente con i Normanni, in una parola il “Cassaro”, che nella sua sezione originaria, denominata “Cassaro alto” appunto, cela come uno scrigno i preziosi segreti della parte più remota di Palermo.

Ed al Cassaro alto sono dedicati i versi della scrittrice Teresa Gammauta che, letti dalla stessa autrice, hanno incantato il pubblico: “Battuto dal vento e indorato dal sole. Il mare perfetto in fondo. Cassaro”.

Termina fra i tanti applausi e un sentito e doveroso ringraziamento di tutti i presenti l’evento organizzato dall’Associazione culturale Polizia Municipale di Palermo che ha all’attivo innumerevoli iniziative quali eventi di condivisione sportiva, raduni automobilistici e mostre fotografiche. Meritevole di nota, ad esempio, è stato il tour di Palermo “città tra due monti”, dedicato a Monte Pellegrino ed a Monte Grifone, la realizzazione di un fumetto sulla vita di don Pino Puglisi e l’ideazione del film “L’ultimo sorriso”, dedicato proprio al beato palermitano, vittima della mafia ed ucciso nel giorno del suo 56° compleanno il 15 settembre del 1993; il film, con la regia di Linda Ferrante, è recentemente presentato a Mons. Corrado Lorefice e sarà presto proiettato nelle sale cinematografiche.

Parte delle tante attività svolte sono monitorabili attraverso un profilo creato sui social dal nome “Insieme giocando a calcio ma non solo”, attraverso il quale si può avere contezza dell’impegno e della dedizione applicata.

Questo riconoscimento, “Lasciamoci contagiare dal bene e contagiamo il bene”, si incardina quindi nelle pregevoli attività ideate ed organizzate in seno alla prestigiosa associazione culturale cittadina, che vede la cultura e il sociale come unico scopo a cui tendere. Le parole di Papa Francesco hanno ispirato il nome del premio assegnato e da esse emerge quindi il significato dell’intera premiazione: il bene come mezzo e fine ultimo della serata: un bene offertoci come luce che si propaga al fine di rifletterlo con una nuova luce ancor più potenziata, con l’obiettivo della massima diffusione fra gli uomini.

 


 

CONVERSAZIONI - Consegnato a Palermo il riconoscimento "Lasciamoci contagiare dal bene e contagiamo il bene"

(ph. Carlo Guidotti)


 

 

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